TRUCIOLI SAVONESI
spazio di riflessione per Savona e dintorni I nostri soldi (13)
– Fatti & Curiosità nelle “Determinazioni Dirigenziali” A Loano tutti gratis a teatro Per il Festival il Comune paga prima La città vuole sfatare i tempi di attesa
dei fornitori. All’Agenzia Eccoci di Albenga 18 mila euro anticipati.
L’assessore generoso è la svolta di Gilberto Costanza Loano – Prosegue la rubrica
per contribuire a rendere sempre più casa di vetro l’istituzione
Municipio. 31.
Determinazione Dirigenziale n. 708 / settore 4°
registrata il 28 maggio 2009, oggetto: SERVIZIO TURISMO
e CULTURA – Impegno di spesa organizzazione rassegna di
teatro contemporaneo. Il DIRIGENTE PREMESSO: - che con deliberazione di Giunta comunale n.
93 del 14.05.2009 che si richiama integralmente è stato deciso di
approvare la proposta del teatro Stabile di Genova volta ad organizzare
presso il Cinema Teatro Loanese una rassegna di teatro contemporaneo dal
titolo Sguardi contemporanei secondo il seguente programma: ·
16 giugno 2009 – Officina Mia di Marco Taddei
(Italia) ·
17 giugno 2009 – La Guerra di Klamm di Karl
Hensel (Germania) ·
18 giugno 2009 – Controtempo di Christian Simeon
(Francia) ·
19 giugno 2009 – Coronado di Dennis Lehane (Stati
Uniti) ·
20 giugno 2009 – Il ragazzo dell’ultimo banco -
Juan Mayorga (Spagna) - che nella precitata delibera è stato altresì
deciso di contribuire alla rassegna mediante pagamento delle spese di
promozione con manifesti e locandine nel ponente ligure ( 1.182 euro),
affitto sala (400 euro più IVA a serata) e rimborso SIAE (1.500
euro) e quindi per complessive 4.882 euro;
........................................................ omissis ……...……………………………… DETERMINA 1. di dar corso per le ragioni esposte in
premessa all’assunzione di spesa di 4.882 euro …
........................................................ omissis ……...……………………………… F.to Il Dirigente il 4° settore – Dott.ssa
Marta Gargiulo ·
Rif. 31 – Fatti & Curiosità Nel periodo indicato nel programma “non
erano previste iniziative” ! Perché non accogliere la proposta
avanzata dagli organizzatori del circuito Teatri Possibili Liguria,
inoltrata il 24 aprile 2009, che “a fronte di un ridotto impegno
economico” (?) porta ad una spesa da parte
dell’Amministrazionedi 4.882 euro ( £. 9.453.358 di vecchie lire
)? Per 5 serate sono state pagate ai proprietari del Cinema Teatro
Loanese 2.200 euro. Testimoni ci hanno riferito che mediamente,
per ogni spettacolo, c’erano non più di 50-60 spettatori. E
dire che l’entrata era gratuita! Come è possibile quindi che nella
delibera si legge: “visto il successo della rassegna ed il notevole
successo di pubblico” ? Questa Determinazione ha una particolare
caratteristica: viene riportato quasi integralmente il testo della
Giunta comunale. Ciò che ha attratto la nostra attenzione e che tende a
preoccuparci non poco sono le seguenti premesse indicate nella delibera
stessa : “- che come ogni anno il Comune di loano ha dato corso
all'organizzazione della rassegna In Teatro, rientrante a far data dal
2009 oltre che nel tradizionale circuito della Riviera dei Teatri anche
nel circuito Teatri Possibili Liguria,(?) con l'obiettivo
di porre le basi per la costituzione di un teatro stabile del Ponente
ligure; (??) - che visto il successo della rassegna ed il
notevole successo di pubblico (?)
il Teatro stabile di Genova, che da tempo collabora
anche con la direzione artistica di teatri possibili, ha proposto con
nota prot. n. - che la proposta, per l'interesse culturale
e di intrattenimento (nel periodo di riferimento non erano previste
iniziative), (?) nonché per l'alto livello degli spettacoli a
fronte di un ridotto impegno economico, (?) risulta meritevole di
accoglimento;” Infatti, non ci si può non preoccupare
quando l’assessorato alla Cultura e al Turismo continua a incrementare
nuovi eventi e manifestazioni. Siamo ormai ad una cifra astronomica di
spesa annua per la Cultura e il Turismo (ben più di 1.500.000 euro)
eppure da quest’anno si immette un nuovo circuito denominato Teatri
Possibili Liguria e, addirittura, si parla di “porre le basi per la
costituzione di un teatro stabile del Ponente ligure;”. Il tutto
con i soldi della collettività! Ma a Loano chi condividerà di pagare
altre migliaia di euro in continuo crescendo? Quali vantaggi
tangibili e certi porterebbe alla cultura e al turismo di Loano?
Cercheremo di approfondire il tutto. Chi sono gli ideatori? Chi sono i
collaboratori anche a livello politico-amministrativo? §§§ 32.
Determinazione Dirigenziale n. 346 / settore 4°
registrata il 9 marzo 2009, oggetto: SERVIZIO TURISMO –
Organizzazione della Manifestazione Finale nazionale
Festival degli Interpreti e concessione Giardino del
Principe dal 6 agosto al 9 agosto 2009. Il DIRIGENTE PREMESSO:
....................................................... omissis
……………………………………… - che tra i vari settori di attività intese al
raggiungimento degli scopi promozionali, particolare attenzione è stata
riservata a quelle iniziative volte ad attirare i turisti e rendere la
loro permanenza in Loano più gradevole e per dare alla città quell’
immagine di vivacità che può essere motivo di nuove scelte da parte del
flusso turistico; DATO ATTO - che con tale provvedimento è stato deciso di
partecipare economicamente, come lo scorso anno, alla manifestazione
Festival degli Interpreti al Giardino del Principe dal 7 al 9 agosto
2008 organizzata dall’agenzia Eccoci di Albenga;
....................................................... omissis
……………………………………… - che la proposta si reputa interessante per
cui si rende necessario provvedere ad assumere impegno di spesa di
18.000 euro (?) a favore della predetta iniziativa … autorizzando
l’organizzatore ad applicare biglietto di ingresso con facoltà di
trattenere gli incassi a contropartita del fatto che viene ridotto il
compenso (?) rispetto allo scorso anno (?) nonché
garantire la concessione d’uso gratuito (?) del Giardino del
Principe a seguito di sottoscrizione di apposita convenzione; DETERMINA 1. di approvare, per le motivazioni espresse in
premessa, l’organizzazione della finale nazionale del Festival degli
Interpreti dal 6 al 9 agosto 2009 (evento finale organizzato in data 8
agosto ed in caso di pioggia il 9 agosto, mentre le altre giornate
saranno dedicate all’allestimento e disallestimento) a cura dell’Agenzia
Eccoci di Albenga al Giardino del Principe;
....................................................... omissis
……………………………………… 4. di liquidare e pagare in data 7 agosto 2009
la somma di 18.000 euro a mezzo di assegno circolare non trasferibile
intestato all’Agenzia Eccoci di Alberga. F.to Il Dirigente il 4° settore – Dott.ssa
Marta Gargiulo ·
Rif. 32 – Fatti & Curiosità Da sempre gli organizzatori di spettacoli e
eventi hanno dovuto pagare per concessione o affitto d’uso temporaneo di
sale, locali e arene estive a prescindere che siano di proprietà privata
o pubblica. Più che giustificato considerato che ogni bene (sia pubblico
che privato) quando è richiesto e messo a disposizione per iniziative a
carattere imprenditoriale rappresenta il fine di un reddito. L’
Agenzia Eccoci Eventi con sede in Albenga – Via Genova 96,
presidente Marco Dottore, è la beneficiaria del reddito. L’assessore Nicoletta Marconi, da quando
è stata delegata alla Cultura e al Turismo (dal maggio 2003 ad oggi) dal
sindaco Angelo Vaccarezza ha capovolto (in crescendo la spesa) i
criteri di gestione della cosa pubblica. Non solo si mette a disposizione “gratis”
l’Arena del Giardino del Principe ma, addirittura, si decide di
partecipare economicamente, di anno in anno, con elargizioni di somme
consistenti. Nel caso di questa Determinazione la somma
impegnata è di 18.000 euro, da versare all’ Agenzia Eccoci
Eventi di Albenga in data 7 agosto 2009 (quindi pagamento
anticipato) (?). In contrapposizione, dalla precedente
Determinazione Dirigenziale n. 708 (rif. 31) si evidenzia che per
l’affitto della sala (per sei serate) viene pagato al proprietario del
Cinema Teatro Loanese 2.200 euro. La logica del mercato e
di chi personalmente deve far fronte a obblighi contabili e
conseguentemente, di reddito, non prevede il “gratis” (d’altronde
più che giustificato visto che amministra soldi suoi). Agli attuali Amministratori pubblici è facile
(anzi “va di moda”) gestire il denaro dei cittadini contribuenti in modo
“superficiale e allegro”. Prevale il “gratuito”, il più delle
volte, a danno delle categorie economiche della città che non possono
competere. Tanto c’è l’ICI e l’addizionale IRPEF
comunale (con aliquote al massimo!) e se non basta si provvede ad
aumentare la Tarsu, i servizi individuali, ci si attrezza per
aumentare le multe stradali, ecc.. In definitiva “mani bucate” tanto pagano i
contribuenti! Doppio danno, si direbbe, per chi
non può neppure evadere. I tanti pensionati o dipendenti a reddito
fisso. A Loano, possiamo essere certi, mai si è visto
spendere tanti soldi-coriandoli come in questi ultimi anni. E
soprattutto lo spessore, l’utilità finale della spesa che impone
allarme. La mancanza di una strategia a lungo respiro, l’improduttività
dei soldi spesi. E’ come se in una famiglia che ha bisogno di
medicine salvavita per i suoi figli, il capofamiglia continuasse ad
acquistare profumi, dolcini. Per “mascherare” all’esterno, dare
nell’occhio. Va tutto bene, lo scrivono anche i giornali. Tuttavia è doveroso riconoscere che a molti
loanesi, la maggioranza, questo metodo di amministrare la cosa ed il
denaro pubblico piace, va bene cosi. Il rigore alla Antonio Rodano,
alla Maurizio Strada, alla Littarelli, alla Carrara, alla Asole
(tutti ex amministratori comunali che si distinsero nel fare le pulci ai
bilanci, alle spese) non va più di moda. Spesa facile, non importa quale, soddisfa il
portafogli e la coscienza, quella civile e quella cristiana di chi
acconsente o tace. Speriamo che il domani non ci riservi i fulgidi
esempi degli enti pubblici bancarottieri alla siciliana. Regione dove su
61 seggi, gli elettori hanno premiato 61 amministratori regionali del
centro-destra. Quelli che praticano la bancarotta, appunto. E’ un dato
di cronaca che fa riflettere. Gilberto Costanza e-mail:
gilberto.costanza@alice.it |