(In)disciplina nell'attività estetista
Assessore al Commercio cerca
(La bella favola di Alassio, uno, dieci, venti ordinanze purchè non si
rispettino. Anche le scope...)
Non è il discorso di dare la caccia
a poveri disperati, spesso sfruttati, vittime
della malavita italiana e internazionale. Il
nodo irrisolto è che da una parte si spacciano
ordinanze, divieti, articoloni, per dare "da
bere" a chi leggendo, conclude: "che bravi,
finalmente una città che fa sul serio".
Poi dal sepolcro imbiancato esce ben altra
realtà. Come quella dei massaggi abusivi che già
la settimana scorsa abbiamo documentato e ad una
settimana di distanza nuovamente fotografato. Le
stesse persone resistono ad ogni ordinanza.
Persino scritta in caratteri cinesi, nelle
quattro lingue più conosciute. Fatta stampare
dal Comune presso "arti grafiche Pozzi".
I clienti, ripetiamo, non mancano. Sono
italiani. In maggioranza leggono Il Giornale
(della famiglia Berlusconi) e
Libero (vicino alla destra). Non hanno colpe,
pare evidente, ma dimostra quale sia la
mentalità di chi predica bene e razzola male. Di
chi vuole "ordine e legge" e poi compra sulla
spiaggia borse taroccate, fa cicli di massaggi
ad opera di persone
di cui non si conosce assolutamente nulla dei
titoli di merito per esercitare un'attività che
in Italia è regolata da precisi requisiti.
Perchè questi cittadini asiatici (neppure
comunitari) hanno libero accesso all'illegalità,
scegliendo da anni la stessa spiaggia. Alassio
appunto? Perchè, con la complicità dei clienti
italiani, devono fare impunemente concorrenza,
senza rispettare alcuna elementare norma?
Dai massaggi, alla chincaglieria, alle borse e
pelletteria "taroccata" (altro danno ad aziende
e commercianti), fino all'ultima trovata, tra
poveri disgraziati, come testimonia la foto di
chi, nel centro di Alassio, cerca di vendere
scope.
Alassio, 23 giugno 2009, un ambulante
extracomunitario di scope in una via del centro
Spiaggia di Alassio, ore 10 del 22 giugno 2009,
massaggiatori in servizio. Una settimana prima,
Trucioli aveva pubblicato altre foto della
spiaggia, tra massaggi e venditori abusivi di
borse taroccate |