23 Maggio 2009 LA STAMPA

LA CRISI FINANZIARIA MONDIALE HA ANCHE INDOTTO L’AZIENDA A NON TRASFERIRE GLI UFFICI DIREZIONALI

In frenata la “Cittadella dello sport”
La giunta comunale di Millesimo ha deliberato l’avvio della prima parte della «Cittadella dello Sport» sulla base dell’accordo sottoscritto con l’azienda Demont. «Da subito - annuncia il sindaco, Mauro Righello - saranno disponibili il nuovo tennis con due campi in terra battuta, di cui uno coperto, e il nuovo campo da calcio a 7 in manto sintetico. Verrà anche attivata la messa a punto del campo a 11 e delle strutture ausiliarie, quali illuminazione, spogliatoi, e parcheggi».
L’accordo prevedeva inizialmente un investimento da parte dell’azienda del Cavaliere del lavoro Aldo Dellepiane sulla sua sede storica ampliando gli uffici tecnici e amministrativi con la costruzione di un nuovo edificio. Gli oneri di urbanizzazione e il contributo aggiuntivo che Demont e il suo leader storico Aldo Dellepiane avevano inteso dare a Millesimo prevedevano per la realizzazione della «Cittadella dello Sport» con impianti completamente nuovi: campo da calcio a 11, e uno aggiuntivo a 7, tennis e bocciodromo coperti, pista di atletica, campo da beach volley, campo polivalente di basket e pallavolo e tribune coperte per un investimento complessivo a carico della Demont di 2 milioni e 808 mila euro, mentre l’operazione complessiva supera i 10 milioni di euro. «Ma dopo le difficoltà emerse per l’azienda ad attivare in blocco l’accordo a causa della crisi finanziaria, - spiega Righello - si è deciso di avviare il progetto, che rimane invariato, realizzandolo a porzioni; mentre la Demont, invece di una nuova sede, ha optato per l’ampliamento dell’attuale palazzina direzionale per ottemperare alla collocazione immediata delle proprie unità aggiuntive di personale».