TRUCIOLI SAVONESI spazio di riflessione per Savona e dintorni
e-mail della settimana/ <Mio
padre era Dc, mi raccontava che a Savona…>
I premi oscar del “superpilota” Chiaramonti
riservati a Boffa e Vaccarezza
Per il veterano dei capi a La
Stampa sono: <ottime persone e ottimi politici> Spettabile
redazione di Trucioli Savonesi, seguo il vostro
blog saltuariamente. Non mi sembra il massimo quanto a giornalismo. Non so
come vi finanziate o chi vi finanzi. Direi che il coraggio non vi manca.
Menate colpi a tutti. Non sono
in grado di dire se questa sia libera e corretta informazione, o piuttosto
una accozzaglia di opinioni, spesso senza capo, né coda. Io probabilmente
non saprei fare meglio. Vi interessate
spesso dei giornali e delle televisioni locali, dei loro “opinion leader”.
Vorrei segnalare un “magistrale” commento letto su
La Stampa (vedi…) del 26 aprile
2009. Il dott.
Sandro
Chiaramonti ha scritto che non
aver scelto un candidato di Savona,
della Torretta,
alla presidenza della Provincia,
potrebbe costare la vittoria in caso di ballottaggio ad
Angelo Vaccarezza,
con professione “perito commerciale”, o “ragioniere” (è la stessa
cosa?). A rischio ballottaggio nonostante sia un’“ottima persona ed un
ottimo politico”, così l’ha definito
Chiaramonti; ripetendo l’identico certificato di garanzia per il
“rivale” Michele Boffa. Perfetta
“par condicio”. Mio padre che è
sempre stato democristiano, raccontava che i
Vaccarezza di Loano ed i
Boffa di Millesimo erano
democristiani dalla nascita. Una differenza
l’ho letta, sempre su La Stampa:
Vaccarezza è l’unico candidato
del centro destra, tra quelli indicati già alla vigilia, che può permettersi
una dispendiosa, costosa campagna elettorale. Dunque molto ricco, che paga
sicuramente tante tasse. Boffa,
invece, è disposto a rinunciare
al superstipendio della Regione
Liguria, per le più modeste prebende di presidente della Provincia. Mi aspetto che
nelle interviste pre-voto, tra le rituali domande, non mancherà:
<Quali sono le vostre dichiarazioni
dei redditi degli ultimi cinque anni?>. La progressione o
degressione? Le proprietà di ieri e
di oggi? Qual è, allora,
la differenza tra i due candidati democristiani? Mi raccontava papà che il
bravo giornalista si era guadagnato una meritata carriera a
La Stampa ed avuto simpatie
socialiste, la mamma era stata una convinta teardiana. I tempi sono
cambiati? Ma questi due
candidati, “ottimi, ottimi”, non danno neppure diritto di cittadinanza e
citazione, nel commento di
Chiaramonti, a tutti gli altri candidati “cespugli”?
Non meritano? Sono o non sono
“ottimi politici e ottime persone” come i
Boffa ed i
Vaccarezza? Per chi tifano ora i
Chiaramonti? Personalmente
condivido il giudizio di un politico “raffinato”, al di là del suo passato,
che risponde al nome del dottor (laurea vera)
Paolo Caviglia, vice sindaco di
Savona, che alla domanda di
Ermanno Branca, su la stessa
Stampa (12 aprile), di “come vede il match
Boffa-Vaccarezza” ha
testualmente risposto: <In Italia
ci sono già troppi imitatori di
Berlusconi, mentre la gente preferisce gli amministratori umili e
concreti>. Insomma, va bene
che stando dalla parte dei più forti non ci si rimette mai. Si conserva il
posto più prestigioso, si può pilotare la
Ferrari, si può sfoggiare un
harem di ammiratrici, ma ignorare tutti gli altri candidati, senza il più
piccolo cenno, escluderli dalla “gara” con il metro, non mi sembra una
scelta geniale. O sbaglio?
Savona
città, del resto, ha già i suoi “capi” inossidabili. Quei “poteri forti” che
hanno permesso progressi economici e sociali da “miracolo economico”. Non è
cosi? Mio papà, come
tanti savonesi democristiani, comunisti, socialisti eccetera, è morto senza
arricchirsi, povero, dopo aver dignitosamente, umilmente servito la
comunità. Trascurare i
signori o padroni della Torretta
fa perdere le elezioni? Vuol dire che per una volta ci accontenteremo dei
“foresti”. Scusate, ma Bertolotto,
Garassini, pure loro
democristiani, erano di Savona?
Il rivale “Piccardo” era di
Savona? E prima ancora Abrate di
Spotorno! Contrariamente a
quanto pensa il dott. Chiaramonti
io non mi sento discriminata,
sue parole, semmai disorientata perché questo nostre
Bel Paese ha due candidati
“fotocopia”. Alla fine preferirei vincesse, per questioni di età e di
“statura”, Boffa, ma se è vero
che Vaccarezza ha tanti soldi,
forse ci farà tutti più ricchi, felici, più belli. Alla fine viaggeremo in
Ferrari. Auguri comunque
ai candidati di Savona e della periferia, nessuno escluso. Tutti “ottima
persona” e “ottimo politico”. Auguri a Trucioli, al suo editore, ai suoi
peones!
Franca Br….
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