LETTERE ALLA REDAZIONE
Inviato:
domenica 19 aprile 2009 11.33
sono un antico ascoltatore di questa trasmissione. Ho già avuto modo di
scrivervi e mi avete detto di telefonare : ho provato più volte ma
non mi è stata data l'opportunità.( ho chiamato alle 7 e 15
evidentemente gli altri chiamano prima , oppure le mie chiamate si
perdono ! )
Molti accesi interventi chiedevano a Daniele Protti di esprimersi sulle
critiche mosse a Berlusconi e bene ha fatto il giornalista a dire
che quello non è il suo ruolo. Altri suoi colleghi, in passato, invece,
si sono comportati in modo diverso.
Ma mi è venuto un dubbio :poiché il 99% dei fortunati che
riescono a parlare non solo sono antigovernativi ma chiaramente
antiberlusconiani e considerato che anche Mannheimer oggi sul Corriere
afferma che la popolarità del presidente del Consiglio è in costante
ascesa ( oltre il 60% ) e quella del PDL è quasi del 50%, la stessa
percentuale di orientamento dovremmo avere tra chi interviene. Ma visto
che non è così, potrebbe balenare il dubbio che ci sia un filtro a monte
. Può darsi che gli "arrabbiati" si alzino prima ed i "berluscones"
dormano di più, ma se così non fosse , occorrerebbe che qualcuno
trovasse una altra spiegazione credibile.
Io non chiamerò più perché non amo essere preso in giro, ma comunque il
mio numero è 019 821693 e alle sette del mattino ho già fatto colazione.
Potreste chiamarmi anche perchè non sono un elettore di
centrodestra ( ma forse questo non è sufficiente e per poter parlare
occorre far capire, alla telefonista che filtra, di essere
antiberlusconiano !!!! ).
Saluti. Luciano Locci
GEntile Sig. Luciano,
l'unica possibilita` di accesso al 'filo diretto' e` telefonare al ns.
numero verde tra le 7 e le 8,30. Come ha capito, il centralino squilla
senza sosta, e non e' sempre facile prendere la linea. Dopo di che TUTTE
le telefonate vengono raccolte dai centralinisti in apposite schede che,
attrverso un sistema informatico, giungono in redazione. Qui avviene una
cernita in base ai temi affrontati in rassegna stampa e seguendo il
criterio del massimo equilibrio raggiungibile tra le diverse opinioni.
E` un fatto che, storicamente e in termini quantitativi, la preferenza
degli ascoltatori di Radio Tre vada verso il centrosinistra. Proprio per
questo e` per noi particolarmente importante la voce del centrodestra.
Pertanto La preghiamo di non desistere, e di continuare a telefonarci.
Cordialmente, la redazione di Prima Pagina
Inviato:
lunedì 20 aprile 2009 8.41
La conclusione della vostra risposta mi dà ragione: non essere
antiberlusconiano è per voi essere di centrodestra. Non lo sapevo: sono
un militante attivo della sinistra da una vita ma non ho mai buttato
molotov contro la polizia e ho sempre cercato di essere un riformista
coerente. Ma ciò evidentemente non basta.
Spero siate coscienti che, così facendo, continuate a fare
un regalo al centrodestra che, nonostante il vostro atteggiamento,
continua ad aumentare i suoi consensi, e ciò certamente a me ( non so a
voi !!!!!) non fa piacere. Cambiate pagina, anzi cambiate "prima
pagina" altrimenti il PDL arriverà presto a superare anche la soglia del
50%.
Non mi resta che concludere che dovrò rinunciare a partecipare alla
trasmissione. Spero, ma ne dubito, di avere una risposta.
Saluti. L. Locci
P.S. Forse non vi siete accorti che Sansonetti è diventato troppo
moderato, non chiamatelo più !
Ben disponibili a fornirLe il secondo chiarimento della mattinata. Il
criterio utilizzato nella selezione delle telefonate non e` cronologico
(la 'sveglia' non c'entra nulla). Fermo restando che Lei e` liberissimo
di formarsi i convincimenti che meglio crede, ci sembra inotre che stia
cercando uno scontro, che non abbiamo intenzione di raccogliere.
Continuiamo a fare il nostro lavoro secondo coerenza e buona fede.
Cordialita`. Fabbrica Testa Con molte perplessità e con l'unico obiettivo di salvare quaranta posti di lavo ro abbiamo approvato la variante urbanistica della fabbrica Testa , personalmente come ambientalista , ho digerito l'amaro boccone di 50.000 metri cubi di cemento anche per la previsione di 150 alloggi ad edilizia convenzionata. Oggi i presupposti che ci hanno spinto a questo voto vengono a mancare , pensare che i lavoratori possano fare tutti i giorni per anni il tragitto Albenga Garessio è impensabile, del resto nessuna altra amministrazione, fatta eccezione il Comune di Albenga , si è resa disponibile per offrire un luogo idoneo ad ospitare la fabbrica Testa . Anche se il Partito del Cemento è favorevole a priori alla cementificazione della regione Carrà senza se e senza ma , noi ribadiamo l'opzione CEMEN TO ZERO per Albenga che troverà sua logica conclusione del PUC perche in Liguri a dal 1995 ad oggi abbiamo cemetificato il 45% del territorio (contro il 17% del la media nazionale) e abbiamo 65.000 case sfitte. Dobbiamo portare avanti uno s viluppo sostenibile consumando meno suolo per non distruggere le caratteristiche naturali e paesistiche del Ponente Ligure e non impoverire ulteriormente la nos tra maggiore fonte di reddito : l'agricoltura. Carlo Tonarelli Consigliere Albenga C' è Agenda 21 Locale Albenga
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