LE POESIE DI GIANNI GIGLIOTTI V I A Q U A R D A (La finestra sul pianerottolo) Il mare è sempre quello sbuca dalla finestra sul pianerottolo in alto alla rampa di scale solo il rumore è diverso da un tempo lontano come goccie di sudore sulle labbra i ricordi hanno il sapore dell'acqua salata via Quarda dopoguerra macerie e povertà contrabbando e suoni di sirene la trattoria della "francese" a due passi la "fratellanza" con il ballo della sera e nel vicolo le donnine ad aspettare si sa come vanno a finire queste cose tutti in fila ad annusare il profumo della notte dietro la porta a contrattare gli spiccioli e l'allegria nei rintocchi del campanile di "Sant'Andrea" scorrono le ore l'alba s'intrufola improvvisa e accende un nuovo giorno nella stanza bolle il primo caffè l'aspirina sul tavolo chiude il casino è tempo ormai di andare via.
Gianni Gigliotti (altre poesie su www.azioneriformista.it// blu letter)
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