I progetti nel cassetto da margonara al confine
l'assessore regionale ruggeri
IL SECOLOXIX
dal nostro inviato
Savona. Margonara, Noli-Spotorno, Albenga, Pietra Ligure, Ventimiglia.
È qui che si rivolgono le speranze dei diportisti a caccia di un molo dove gettare l'ancora.
Partite tutte aperte, ai tavoli la Regione, i Comuni di competenza, nel caso della Margonara anche l'Autorità Portuale savonese.
Partiamo da quest'ultimo caso. L'iter è stato travagliato, dal progetto originale è stato "liberato" lo scoglio della Madonnetta e a levante ci sarà uno spazio libero per la riserva marina.
«Ora tocca all'Autorità Portuale convocare la conferenza dei servizi, e se l'ipotesi risponde ai criteri ambientali daremo il via libera», spiega l'assessore regionale all'Urbanistica, Carlo Ruggeri.
Sabato sera è arrivato il semaforo verde dal Comune di Albissola. I tempi? L'assessore parla di«qualche settimana».
Contrattempi, com'è noto, anche a Noli-Spotorno.
Il progetto presentato in un primo tempo si sovrapponeva ad una prateria di poseidonia, sotto tutela.
Si è ripiegato su un'area più vicina a Spotorno, una discarica delle Autostrade, il doppio effetto sarebbe quella di riqualificarla, incassando i posti barca.
«I due Comuni ci stanno lavorando, aspettiamo i progetti», fa il punto Ruggeri.
Situazione più o meno simile ad Albenga.
L'area individuata è a levante del Centa, in pista ci sono cinque società con altrettanti progetti.
«Parliamo di una zona in corrispondenza con la stazione ferroviaria che in futuro verrà dismessa, un'idea è quella di portarci l'acqua dentro», dice in proposito l'assessore, «il Comune deve fare la "Vas", valutazione ambientale strategica, quando l'avremo su questa base esamineremo le proposte e verrà fuori quella vincente».
A Pietra Ligure la situazione è in evoluzione.
«Si attende l'esito della "Vas" da parte della Rodriquez», spiega Ruggeri, «la scoietà che controlla i cantieri ha intenzione di potenziare le attività, per metà si serve la città per l'altra metà si parla di attività complementari, c'è mercato per la manutenzione di barche dai sessanta metri in su. Son o previsti anche albergo e giardini».
Sta per arrivare a una conclusione anche la tormentata vicenda di Ventimiglia.
Tre anni fa la Regione si avocò la procedura, per motivi ambientali le opere a mare sono state ridotte, così come le volumetrie. «Si farà un piccolo borghetto ligure», puntualizza Ruggeri.
E. A.