Al posto di Anselmi andrà Mario Calabresi,
39 anni, figlio del commissario Luigi Calabresi,
vittima del terrorismo nel 1972. Il futuro direttore del
quotidiano torinese della famiglia Agnelli e della Fiat, è
inviato speciale di “Repubblica” e corrispondente da New York.
In precedenza era stato redattore alla redazione
romana de La Stampa. E’ autore di un libro di
successo “Spingendo la notte più in là”. La decisione sarebbe
scaturita dopo che l’editore del quotidiano avrebbe deciso un
piano di ristrutturazione complessivo che trasformerebbe la
struttura nazionale del giornale in regionale. Con tagli,
ridimensionamenti e prepensionamenti entro il 2010. Di fronte a
questa prospettiva, Giulio Anselmi avrebbe
risposto: <no grazie>. All’origine, manco a dirlo, la crisi
della carta stampata. I bilanci in rosso anche a La Stampa,
nonostante con la direzione Anselmi la diffusione in edicola non
abbia avuto contrazioni.
Giulio Anselmi, laureato in
giurisprudenza all'Università
di Genova, ha incominciato ad interessarsi al giornalismo,
da studente, collaborando al
Corriere Mercantile. Dopo due anni dalla laurea ha
iniziato a collaborare con lo stesso giornale, poi, nel
1969
è passato a
Stampa Sera e successivamente a
La Stampa. La sua carriera di
inviato speciale è iniziata nel settimanale
Panorama.
Dal
1977 al
1984 ha lavorato al
Secolo XIX; in seguito è stato direttore del settimanale
Il Mondo. Nel
1987 è passato al
Corriere della Sera, dove è rimasto fino al
1993. Dal
1993 al
1996 ha diretto
il Messaggero, e dal
1997 al
1999 l'ANSA,
la più grande agenzia giornalistica italiana.
Successivamente è stato direttore del
L'espresso, fino al
2002, quando si è dimesso. È rimasto comunque editorialista
del quotidiano del gruppo,
la Repubblica.
Dal luglio
2005 è direttore de
La Stampa di
Torino. È consulente della trasmissione televisiva
Ballarò.
All'inizio del
2009 voci insistenti preannunciavano che entro la primavera
Anselmi lascerà la direzione del quotidiano torinese per
approdare a quella de
la Repubblica . Invece ora arriva la notizia che
assumerà la presidenza dell’Ansa.
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