TRUCIOLI SAVONESI
spazio di riflessione per Savona e dintorni
IL PERICOLO DELLA LIBERA
INFORMAZIONE
Ad Albissola Marina gli amministratori non desiderano essere ripresi
nell’esercizio delle loro pubbliche funzioni.
Questo è accaduto nel
Consiglio Comunale del 25 marzo,
all’ordine del giorno l’approvazione del porticciolo e della torre da Un’approvazione scontata da parte del centro-destra e
del centro-sinistra, quella di una cementificazione di litorale, estesa come
quasi tutto l’abitato della stessa Albissola. Più di un’ora persa a discutere, non sull’opportunità o
meno di procedere a tutti i costi su questo scempio, già ampiamente bocciato
dal VIA Nazionale e dal VIA Regionale, ma sull’opportunità di dare o non
dare il permesso a riprendere la seduta con una
telecamera. Più di un’ora persa tra imbarazzi, inspiegabili paure,
ricerca di motivi lettimi che impedissero le riprese per un
blog che aveva come unico
obiettivo quello di diffondere una pubblica seduta di
Consiglio Comunale, al quale tutti i
cittadini possono e hanno il diritto di assistere. Un Consigliere di maggioranza si diceva sprovveduto
davanti all’uso di tecniche multimediali per colpa del sistema (!?) e quindi
era dubbioso sulla possibilità di finire in internet, al pari di una
diavoleria. Molti Consiglieri, confortati dal Segretario Comunale,
parlavano della necessità di regolamenti che attualmente non ci sono e che
quindi non davano appigli per rifiutare o consentire
le riprese, altri parlavano di mancate piccole procedure, di cavilli.
L’assessore
Siri invece, in modo coraggioso, dichiarava di non voler essere ripreso, di
pretendere una domanda in anticipo per potersi preparare adeguatamente.
Forse dimenticava che non era lì per girare un film, ma che era
nell’esercizio delle sue pubbliche funzioni, eletto e stipendiato
da quel cittadino che ha il diritto di sapere e di conoscere il suo operato. Quando ci si occupa d’interesse pubblico, non si deve
temere la trasparenza dell’informazione, anzi bisogna essere grati a chi
pubblicizza il nostro pensiero e la nostra azione. Davanti all’indecisione del Sindaco sul da farsi ci
pensava, però, prontamente il Consigliere DS Gervasio che facendo
riferimenti a una mancata piccola procedura, suggeriva la redazione di una
apposita Delibera Consigliare e una votazione che, non essendo unanime ha,
di fatto, negato le riprese.
La decisione presa è stata la testimonianza del peggior esempio di mancata
trasparenza, di mancata informazione e di negata democrazia.
Anche se, sempre più spesso, assistiamo a
censure
televisive e
editoriali; anche se, sempre più
spesso, assistiamo a “cartellini rossi” per conduttori televisivi e per
disegnatori di satira, non ci abitueremo mai a
cittadini portati via dai
carabinieri, solo perché vogliono
legittimamente fare
informazione.
Non ci abitueremo mai agli abusi di potere! Tutta la solidarietà all’amico
Eric Festa, da chi scrive su un
blog e che ritiene essere, ormai, l’ultimo baluardo di libera informazione. Tutta la solidarietà a chi non si arrende, a chi ha
coraggio e più senso civico dei nostri politici. Tutta la disapprovazione ai nostri Amministratori che
sono solo riusciti a non far registrare su un disco, l’ennesimo spettacolo
indecente cui ormai, da tempo, ci hanno abituato.
ANTONIA BRIUGLIA
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