Marzo 2009

OGGI 31 MARZO SCADE LA SITUAZIONE DI «AREA DI C RISI SOCIO-AMBIEN TALE»

Aree Acna, il commissario se ne va

LA STAMPA
Aree ex Acna: oggi ultimo giorno da commissario delegato per l’ex prefetto Giuseppe Romano. Scade, infatti, il 31 marzo il prolungamento della situazione di «area di crisi socio-ambientale» che aveva come conseguenza la parallela estensione del mandato del commissario.
Ma non è detto che il rapporto di Romano con le aree Acna cessi qui. Da più parti si chiede, e a quanto sembra la proposta è appoggiata dallo stesso presidente della Regione, Burlando, che il prefetto Romano, pur cessando il suo mandato di commissario governativo, rimanga ancora qualche mese nel ruolo di coordinatore. In sostanza, il ruolo di Romano sarebbe di gestire il passaggio appunto dalla fase commissariale a quella di gestione ordinaria in vista dell’acquisizione delle aree da parte degli enti pubblici.
Un nuovo incarico che Romano si è conquistato sul campo, per la serietà, efficacia e rapidità con cui ha gestito la bonifica che ha riguardato, e questi sono numeri importanti, circa 3.000.000 di mc di rifiuti industriali e terre contaminate, presenti sia nell’area privata che in quella pubblica, oltre 300.000 di mc di rifiuti salini stoccati in maniera instabile in 10 diversi lagunaggi.
Ora la bonifica è praticamente conclusa e l’obiettivo è il riutilizzo produttivo di quelle aree. Tre i filoni: utilizzo come piastra retroportuale (nella parte «tombata» dei lagoons); realizzazione di un grande impianto fotovoltaico (sempre nell’area dei lagoons, attreverso una pensilina che, appoggiata al cemento, consentirebbe comunque di utilizzare quell’area anche per lo stoccaggio die auto); ovviamente, anche insediamenti produttivi (ci sarebbero varie manifestazioni d’interesse). Prima, però, le aree dovranno essere acquistate dal capitale pubblico e non sarà un fatto immediato.