SAVONA CON I FONDI STATALI REALIZZATI ANCHE IL TUNNEL DI VIA TISSONI E LA CASA DI RIPOSO DI MONTICELLO

Comune, spesi bene 21 milioni
LA STAMPA
[FIRMA]ERMANNO BRANCA
SAVONA
Il Comune di Savona completato il programma Urban e nei giorni scorsi i dirigenti del ministero dei Trasporti sono venuti a verificare il rendiconto delle opere con i 21 milioni di euro previsti da questo strumento di sviluppo socio-economico. L’amministrazione di Savona, prima con Ruggeri e poi Berruti, è risultata virtuosa, dal momento che è riuscita a spendere tutti i finanziamenti che erano stati stanziati dal governo completando decine di opere importanti. I programmi innovativi sono da sempre seguiti dal geometra Ennio Rossi, mentre dal punto di vista amministrativo era il vicesindaco Paolo Caviglia a verificare lo stato di avanzamento delle opere.
Vale la pena di ricordare che nel programma Urban rientravano la bonifica (800 mila euro) delle aree dell’ex Erg e l’insediamento di un capannone artigiano al posto dei depositi petroliferi; la sistemazione di alcuni giardini pubblici (1 milione e 350 mila); la costruzione della residenza per anziani nell’area di Monticello (3 milioni e 190 mila euro) che entro un anno dovrebbe essere ultimata; interventi di recupero nel centro storico; il restauro delle ex Officine Solimano in piazza Rebagliati (in via di ultimazione); il tunnel di collegamento fra via Tissoni e via Alla Rocca (4,7 milioni) fondamentale per la viabilità cittadina. Questo per quanto riguarda gli interventi strutturali. Il programma Urban, tuttavia, comprendeva anche iniziative di promozione sociale come l’assicurazione contro le truffe agli anziani o l’installazione dei cartelloni luminosi di Informacittà. Due interventi, questi ultimi, che erano stati ideati dal capo staff del sindaco Ruggeri, Paolo Ghibaudo.