il caso

Oggi Ruggeri visionerà il progetto

MAURIZIO FICO

Il casello di Albamare
piace anche alla Regione

SAVONA
LA STAMPA
Dopo due anni di «battaglie», decine di comunicati, tavole rotonde, incontri con sindaci e amministratori del comprensorio, il progetto Albamare (la proposta cioè di un secondo casello autostradale a levante di Savona) è giunto a una svolta. Facendo seguito alle aperture del presidente della Regione Claudio Burlando («Ritengo che il casello di Albamare, abbinato all’Aurelia bis risolverebbe i problemi del traffico savonese», ha detto nei giorni scorsi), per questa mattina alle 11 l’assessore regionale alle Infrastrutture, Carlo Ruggeri, ha convocato a Genova il presidente del comitato Albamare, l’ing. Paolo Forzano che da tempo si batte per eliminare quello che definisce il «grande tappo del traffico a levante di Savona.
Emergenza. Dura ormai da 50 anni: secondo le stesse rilevazioni della regione il nodo di Albisola risulta il più intasato della Liguria.
Il casello. L’area prescelta è tra le colline di Albamare e Bosco delle Ninfe, alle spalle del S.Paolo «Con 1,1 chilometri di galleria può essere facilmente connesso all’Aurelia nella zona delle funivie e all’Aurelia bis, di cui sarebbe il naturale complemento, a Turati o Scotto, secondo un’ipotesi del Comune di Savona», spiega Forzano. «Il casello Albamare convoglierebbe in autostrada tutti i traffici diretti verso il porto, l’ospedale e il centro città in modo naturale, liberando dal flusso di veicoli e mezzi pesanti le strade che accedono a Savona da ponente». Quello del nuovo casello è il «pilastro» di un piano a più ampio respiro che prevede - sempre suggeriti dal Comitato Albamare - altri interventi molto importanti.
Tunnel sottomarino. «L’ideale completamento dello svincolo è una connessione diretta con il porto, una galleria che dalle funivie sbocchi a calata Boselli, passando sotto un tratto di mare ampio circa 350 metri, con una profondità massima di 12. L’uscita di questa bretella si posizionerebbe proprio in concomitanza dell’arrivo della nuova strada di viabilità portuale», aggiunge Forzano.
Nuovi sensi unici. Dovrebbero riguardare via Paleocapa e via Berlingieri, ritoccando l’aiola centrale di piazza Leon Pancaldo.
Torretta. Un’ulteriore possibilità è quella di un ponte mobile verso Costa Crociere, prolungando di poche decine di metri calata Sbarbaro, realizzando una piazza più ampia attorno alla Torretta, con un riempimento di pochi metri sul lato mare.
Traffico. Il flusso potenziale del casello Albamare è di 17 mila veicoli in entrata e altrettanti in uscita al giorno: superiore di circa tre volte rispetto a Borghetto per il traffico leggero e di 12 volte per quello pesante.