Vigili
IL SECOLOXIX
Savona. Entro l'anno saranno otto gli agenti della Polizia Municipale che andranno in pensione (compreso un ufficiale), più uno che potrebbe chiedere il pensionamento per raggiunti limiti di età, e che non saranno rimpiazzate con nuove assunzioni.
Le assunzioni previste infatti dovrebbero essere solo tre, la prima a marzo, ma il corpo guidato dal comandante Igor Aloi resterebbe comunque "scoperto"di cinque unità. Un numero importante considerando i problemi della città legati a viabilità, traffico e sicurezza e un problema difficilmente risolvibile soprattutto in considerazione dei tagli imposti dalle politiche economiche del Governo alle amministrazioni locali.
«Tre agenti sono già andati in pensione a inizio anno - afferma Luigi Santoro vice comandante della Polizia Municipale - per maturazione dell'età contributiva, entro l'anno saranno otto gli agenti che lasceranno il servizio. Probabilmente ci saranno delle assunzioni ma temo che non siano non sufficienti a coprire tutte le "uscite" di personale. Faremo quello che si può per coprire il territorio ma credo che le ricadute sui servizi saranno inevitabili».
Insomma dopo la recente estensione del servizio della "polizia di prossimità" ai quartieri di Valloria e Villetta affidata alla Polizia Municipale, presente nei due quartieri con una pattuglia composta da due vigili ai quali a rotazione si affiancherà un agente donna, questi pensionamenti rendono ancora più critico il compito della Polizia Municipale.
«Il problema delle assunzioni in generale è stato visto nel piano delle assunzioni a fine 2008 sulla base delle previsioni Â?- sottolinea il vicesindaco Paolo Caviglia con delega alla mobilità e polizia municipale -Â? sono al corrente dei pensionamenti che riguardano alcuni agenti del corpo della polizia municipale. Faremo il punto della situazione nei prossimi giorni in un incontro con il comandante della Polizia Municipale Igor Aloi, il direttore del personale e il direttore generale del Comune e il sindaco . Nel dettaglio dovremo prendere in considerazione tutte le funzioni da quelle amministrative agli agenti operativi sul territorio e fare le valutazioni del caso. Si tratta di mettere a punto una sorta di "piano" anche in rapporto al problema della sicurezza che va in direzione di un potenziamento sul territorio e non di un comunque non è risolvibile con le ronde, al contrario di quanto proposto negli ultimi giorni dalla Lega».
e.r.