19 Febbraio 2009

CELLE L. ACCORDO TRA L’EX VICESINDACO DELLA MARGHERITA E IL CENTRODESTRA


Manzi rinuncia a candidarsi
e appoggia D’Anna contro il Pd


“Il primo cittadino dovrà coinvolgere tutti equamente”

CELLE LIGURE
Michele Manzi e Paolo D'Anna. Patto di rilievo per Celle Ligure in vista delle elezioni comunali. Paolo D'Anna sarà il candidato sindaco dopo l'accordo che non separerà i due esponenti politici dai rispettivi valori del «grande centro» e di centrodestra. Rinuncia alla candidatura Michele Manzi (ex Margherita), per nove anni vicesindaco di Remo Zunino (Pd-ex Ds). Manzi nel luglio scorso diede le dimissioni in aperta collisione con il Pd che decise a sorpresa di indire le Primarie a Celle stravinte da Renato Zumino, già sindaco dal ‘75 all’88.
«Siamo due gruppi che hanno affinità con il centro e rispettivi serbatoi di voti alternativi a Zunino. Il nostro è un atto di buona volontà, Celle non può presentare sette o otto candidati sindaci», spiega Manzi, 53 anni, ora vicino all’Udc e nel 1998 fondatore con Carlo Russo del circolo locale dei Cristiano Popolari. «A Celle l'elettorato di centrodestra è stato maggioritario alle politiche del 2008. La squadra è pronta, con soggetti di ogni età ed esperienza politica", aggiunge D'Anna, 68 anni, pensionato, già dirigente di aziende del settore petrolifero.
«Dopo due assemblee con i cittadini abbiamo riscontrato buone reazioni verso il nostro progetto - spiegano insieme i due -. Occorre etica: il sindaco deve coinvolgere equamente maggioranza, minoranza e popolazione».
Manzi alle amministrative del 2004 vinse in tutti i seggi cellesi con un totale di 300 voti. D'Anna, in qualità di candidato sindaco, ottenne 1400 preferenze, sconfitto da Remo Zunino (ora al termine del suo secondo mandato consecutivo, quindi non più candidabile per la legge elettorale) al quale di voti ne andarono 1700. A giugno tornerà a provarci, questa volta con Manzi al suo fianco. \