VARAZZE DALLA REGIONE IL SEMAFORO VERDE AI LAVORI

Elezioni ad Albissola Marina

“Non ci sono irregolarità

Rosa per l’Italia e Socialisti
puntano su Luigi Silvestro

nel progetto del retroporto”
L’assessore Ruggeri respinge le contestazione del Pdl
VARAZZE  LA STAMPA
La Regione ha dichiarato regolare la procedura per il recupero urbano di tutta l’area del retroporto a ponente di Varazze. In sostanza si è abbattuto un altro importante ostacolo in ottica dei lavori che cambieranno completamente la città.
Se ne è discusso in Regione dopo l'interrogazione presentata dai consiglieri di opposizione del Pdl Matteo Marcenaro e Nicola Abbundo. L’assessore Carlo Ruggeri ha risposto sulla correttezza delle procedure seguite dal Comune nell’approvazione delle modifiche al Puc, per quanto riguarda le future opere di edificazione e risanamento degli ampi spazi che inglobano i cantieri Baglietto, il campo di calcio e vaste aree industriali e artigianali poste lungo la litoranea, in parte dismesse e fortemente degradate da anni di abbandono.
Marcenaro ha chiesto della corretta procedura, dopo che dal progetto era stato cassato l’albergo di lusso per concedere l’estensione ai cantieri navali. «Il Puc prevedeva che l’area fosse suddivisa in sottozone e che doveva essere dotata di “piano d'assieme” - ha risposto Ruggeri -. Il Comune, in modo opportuno, ha approvato il programma affinché i singoli Sua (Strumenti urbanistici attuativi) fossero coerenti, impegnandosi a rispettare il Puc stesso. Inoltre, l’anno scorso l’intervento è stato oggetto di un referendum popolare che ha dato esito positivo». «La pratica di trasformazione prevede che saranno realizzati 37 mila metri cubi ad uso residenziale e commerciale e 170 appartamenti. Saranno realizzati parcheggi interrati a servizio delle residenze che, per legge, non possono essere ritenuti volume», hanno ripetuto il sindaco di Varazze Antonio Ghigliazza e l’assessore Giovanni Busso. \
Una parte del centrosinistra di Albissola Marina non condivide la scelta dell’aspirante sindaco Nico Vicenzi che sfiderà l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Gradella. Rosa per l’Italia e Socialisti sono orientati altrove e propongono Luigi Silvestro (ex Margherita, non confluito nel Pd), da due mandati consigliere di opposizione. «Non accetteremo, perché inutili e perdenti, candidature imposte dall’alto che prevedono vecchi volti della politica che in quest'ultimo decennio, forse per tattica, nulla hanno avuto da esprimere sui grandi temi albissolesi - sostengono Furio Chiarbonello, capogruppo consiliare Socialisti e Patrizio Palanzone, segretario organizzativo provinciale della Rosa per l'Italia -. Dopo anni di serio impegno all’opposizione, confidiamo che Silvestro decida di divenire protagonista del futuro di Albissola». Anche dall’Italia dei valori, non convince la scelta di Vicenzi (per due mandati già primo cittadino di Stella, ex Popolari, Udeur e Margherita). \