Emergenze sociali, Varazze cerca rimedi
assemblea pubblica al palasport
Busso rifiuta etichette elettorali: sottoporremo la nostra piattaforma a tutti
i partiti. Nel frattempo speriamo partecipino
IL SECOLOXIX

09/02/2009
VARAZZE. Emergenza sociale e nuova povertà. Come affrontare, e risolvere, questi impellenti problemi? Se ne parlerà domani pomeriggio, dalle 17, nella sala congressi del Palasport "Craviotto", nel corso di un'assemblea pubblica indetta dall'associazione indipendente "Per Varazze", alla quale hanno aderito decine di persone, lavoratori, professionisti e imprenditori.
«Siamo alla nostra terza uscita - spiega l'ideatore del movimento, Giovanni Busso - e in questa occasione abbiamo voluto affrontare un tema che non deve assolutamente passare in secondo ordine ad altri importanti per lo sviluppo della città, come urbanistica e programmazione, già sviscerati in sedi diverse». Busso prosegue: «In questo periodo, non certo positivo, occorre esaminare a fondo, in un'ottica immediata, le nuove richieste che arrivano dai ceti più deboli. È doveroso alzare la guardia e trovarci preparati di fronte ad eventuali emergenze che per alcuni, purtroppo, esistono già. In altre parole, dobbiamo analizzare bisogni e servizi, conoscere la realtà e i suoi problemi, per intervenire e migliorare» .
Per l'amministrazione comunale sarà presente l'assessore Giulio Alluto, che si augura "un forte coinvolgimento non solo con le realtà di volontariato e del terzo settore operanti a Varazze".
«L'invito a partecipare - conclude Giovanni Busso - è esteso a tutti, dai singoli cittadini alle associazioni e, ovviamente, alle componenti politiche della città, senza distinzioni». Un anticipo di campagna elettorale? "Stiamo lavorando esclusivamente per la città- precisa il tre volte sindaco- e sottoporremo, come detto, il nostro programma al vaglio di tutti gli schieramenti."
A. REG.