SAVONA, IL SEGNO     

 

 

E poi

si manifestò il Segno

o così parve...

 

uno

e mille anni

ingoiati

dall'atrio oscuro

del tempo

perduto e ritrovato

del pendolo perfetto

di Foucault

 

la Grande Attesa

sembrava terminata

 

alle mura!

alle mura!

i Cittadini Savonesi

violarono la notte

sicuri di carpire

finalmente il segreto

dell'Uomo della Quarda

 

ma

il Segno non era

una cometa pellegrina

ne l'Uomo della Quarda

il Messia

 

il Segno

era solo l'inizio

non la fine

del piano stabilito

e ancora a divenire.

 

Alitava

il soffio della morte

 

né suoni

né voci

né canti

 

nella cittadella smarrita

solo il serpente

covava

sotto la cenere

 

nell'attesa del Segno

i Cittadini Savonesi

vegliavano

nascevano

invecchiavano

morivano

 

i Cittadini Savonesi

vegliavano

 

finchè da lontano

giunse un Uomo

 

l'Uomo della Quarda

 

l'attesa era finita

si manifestò il Segno

fu luce l'ombra

suonò la campana antica.

  

Gianni Gigliotti

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