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I primati di Andora, città virtuosa, ma penalizzata dal governo Berlusconi

Le virtù di un sindaco:

pagare le fatture entro 30 giorni

Dopo essere l’unico centro del ponente dove non si paga il parcheggio, una magnifica notizia per fornitori e imprese. Eppure imposto il blocco delle spese

di Franco Floris*



Il sindaco Franco Floris

 Su 8.100 comuni in Italia, il Comune di Andora (SV) risulta sesto , primo nel nord-ovest, per virtuosità e gestione in genere delle risorse.(Nelle nostre casse giacciono 20.000.000 di euro che non possiamo utilizzare ,grazie al patto di stabilità che non tiene conto dei comuni sani)

Di questo sono ovviamente soddisfatto: vediamo riconosciuti gli effetti positivi delle politiche applicate in questi anni. I risultati sono venuti grazie agli interventi, tra loro diversificati ma accomunati dagli obiettivi dell'efficienza e della ricaduta a vantaggio dei cittadini. Abbiamo alienato il sottosuolo per la costruzione di parcheggi, per un introito di 7.500.000,00 €. In questi quattro anni non abbiamo attivato nessun mutuo. Abbiamo utilizzato 1000.000€ di avanzo per togliere vecchi mutui,con un recupero di 30.000€ annui da spendere in spesa corrente. Non abbiamo parcheggi a pagamento.Nel settore alimentare, abbiamo vietato l’apertura della media,grande struttura.Salvaguardando i piccoli negozi.

Abbiamo costituito una s.r.l. pubblica il cui unico socio è il Comune, la società si occupa della segnaletica stradale orizzontale e verticale, della gestione delle aree verdi, del porto (800 posti barca, dal 2009 produrrà una grossa entrata. Oggi l'utile è utilizzato per pagare il mutuo), della spiaggia libera attrezzata  della farmacia e della parafarmacia: in questo modo abbiamo migliorato la qualità dei servizi e oggi produciamo utili, senza l'impiego di risorse pubbliche; stiamo realizzando una residenza protetta per anziani, dando in concessione un terreno ad imprenditori privati che la costruiranno e gestiranno lasciando posti letto a prezzo sociale al Comune, rimanendo  proprietari del piano terra. Abbiamo approvato il P.U.C.premiando chi utilizzerà tecnologie x il risparmio energetico.Obbligando le nuove abitazioni  a costruire una vasca interrata x raccogliere l’acqua piovana. Vietando la trasformazione in appartamenti dei magazzini nel piano strada.

Il Comune spende ogni anno 320.000,00 € per l'illuminazione pubblica, con l'appalto, finora unico in Italia, vinto da  ENel-Sole risparmieremmo 22.000,00 € l'anno di spesa corrente, potremmo  installare 120 punti luce dove vogliamo e farne sostituire 220, usufruiremo di tutti gli interventi utili al risparmio energetico e disporremo di un sistema automatizzato che rileva gli eventuali guasti in tempo reale. In questo modo, abbiamo ottenuto un beneficio per tutto il territorio comunale con un minor impregno di risorse pubbliche, intendiamo applicare lo stesso metodo anche alle forniture di gas e gasolio.

Il Comune ha messo a disposizione di imprenditori privati un'area comunale per realizzare una centrale fotovoltaica della potenza di 400 KW ora. L'imprenditore costruirà nel palazzo comunale un impianto  che fornirà la potenza di 16 KW per i prossimi 15 anni, con contributo una tantum di 30.000,00 € , questo è un impegno concreto a favore dell'ambiente che ci circonda.

Tutto ciò tenendo conto che negli ultimi anni non abbiamo aumentato la pressione fiscale, mai applicata l'addizionale IRPEF, abbiamo diminuito del 10% il costo per i cittadini dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, abbiamo abbattuto il minimo impegnato sull'acqua per quanto riguarda le seconde case. Riguardo l'ICI le aliquote sono così diversificate: 5 x 1000 la prima casa con detrazione di 130 €,(eliminata dallo stato) 7x 1000 la seconda casa (circa 12.000 seconde case).

Abbiamo cercato di ridurre l'utilizzo delle risorse pubbliche e di ottenere una razionalizzazione dei servizi senza dimenticare gli investimenti, infatti in questi anni abbiamo fatto grossi interventi sulle borgate, sull'arredo urbano del centro cittadino, il recupero di Largo Milano, che da zona in forte degrado, diventerà un centro di aggregazione per tutto il territorio, investimenti consistenti per interventi idraulici sul torrente merula e gli svariati fossati presenti sul territorio, questo ci ha consentito, negli ultimi anni, di evitare allagamenti verificatisi negli anni precedenti e recanti ingenti danni.Residenti 7500, servizi x 60.000 abitanti, con il blocco assunzioni, i dipendenti comunali sono insufficienti, sono lo stesso numero di quando eravamo 6000 residenti.Andora è la prima città in europa ad aderire al PATTO DEI SINDACI.

L'impegno è quello di trovare il giusto equilibrio tra metodi imprenditoriali e ricaduta sociale.

Aggiungo e termino che, il sottoscritto ed i colleghi utilizzano la propria vettura anche per il Comune, idem per telefono cellulare . Abbiamo ridotto l'indennità di carica (stipendio) del 10%.

Non tutti sprecano i soldi dei cittadini.

<Andora prima città in Europa

 ad aderire al patto dei sindaci

ma anche a ridurci le indennità>


Andora

La legge finanziaria ed il patto di stabilità per il 2009, ad oggi  all’esame del Senato obbligano i Comuni a non spendere per realizzare opere pubbliche (acquedotti, strade, riqualificazione urbana, etc.) anche se già impegnate nell’anno precedente e debitamente finanziate con risorse proprie (autofinanziamento) senza la necessità di dover ricorrere a forme di indebitamento (mutui, anticipazione di cassa, derivati, etc..)Ciò è dovuto al fatto che non possono essere conteggiate ai fini del rispetto del Patto di stabilità né le entrate derivanti da proventi di alienazioni del patrimonio immobiliare del Comune, né le entrate derivanti dall’applicazione dell’avanzo di amministrazione, avanzo che si è formato grazie ad economie di spesa realizzate negli anni precedenti ed alle riscossioni realizzate dai Comuni superiori agli stanziamenti debitamente iscritti nel Bilancio di previsione in via cautelativa più bassi rispetto agli effettivi introiti, di cui i Comuni possono avere certezza solo alla fine dell’anno o meglio all’inizio dell’anno successivo e che quindi inevitabilmente vanno a confluire nell’avanzo di amministrazione lo stesso avanzo che secondo la legge Finanziaria non può essere speso ancorché applicato.

Ritengo, fortemente penalizzante per ogni Comune sano e virtuoso non poter consentire la realizzazione di investimenti mediante le alienazioni del proprio patrimonio disponibile o mediante l’applicazione dell’avanzo, in considerazione anche del difficile momento che l’Italia sta vivendo, considerato che tali Comuni provvedono ai pagamenti puntualmente nei trenta giorni dalla fattura e consentono alle imprese in regola, (sotto ogni profilo: sicurezza sul lavoro, contributi, regolarità fiscale etc.) di poter avere la sicurezza del lavoro proprio e dei propri dipendenti.

Ed allora perché non consentire ad un Sindaco che ha ben amministrato le risorse del proprio Ente di realizzare i programmi per i quali è stato eletto e di cui è moralmente e politicamente responsabile e che permettono lo sviluppo socio- economico del proprio Comune ed alle ditte di poter lavorare con piena tranquillità a vantaggio dell’intera collettività?

Proteggere le spiagge e tutelare la posidonia:

ecco le “barriere sommerse” a cinque stelle


Andora - il porto

Un’azione concreta a favore dell’ambiente.

La barriera sommersa consiste in una serie di strutture artificiali ecocompatibili amovibili ottenuta dall’assemblaggio di moduli elementari, per la protezione della prateria di Posidonia oceanica, il ripopolamento di specie alieutiche sul fondale implementando l’offerta turistica (possibilità per i turisti di incontrare molte specie ittiche del nostro mare visitando la barriera artificiale).

Il progetto consiste nel collocare una  barriera sommersa costituita da  strutture artificiali ecocompatibili amovibili ottenuta dall’assemblaggio di  moduli tipo  in un area interdetta alla pesca a strascico  ad una profondità compresa tra i 23 ed i 27 metri, ad una distanza dalla costa di circa 1050 m a ponente del Torrente Merula.

I gruppi modulari saranno posati su tre file per una lunghezza  complessiva di 1012 m ed una larghezza di circa 50 m, occupando quindi una superficie di  circa 5 ha

I gruppi modulari sono alti circa 1.85 m ed hanno un diametro di circa  3.80 m

 

La barriera sommersa sarà realizzata in due stralci:

1° Stralcio lunghezza 266 m per un importo di € 140.000 (di cui € 88.292 a base d’asta)

2° Stralcio lunghezza 746 m per un importo presunto di circa € 420.000 ( di cui € 310.458 a base d’asta)

 

Il 2° stralcio è stato adottato dalla Regione Liguria come progetto base per partecipare, quale partner, alla selezione del “Life +” 2007, per promuovere il progetto europeo MERMAID: “Marin Environmental Resources, Managing Actions to Involve local Decisors” per la messa a punto e la sperimentazione di misure operative e gestionali finalizzate alla definizione di linee guida per la gestione dei SIC marini a prateria di Posidonia oceanica.

 

    *       IL SINDACO       FRANCO FLORIS