Maricone
presidente Ata, Ferro al Depuratore |
poltrone che cambiano |
IL
SECOLOXIX |
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Vicepresidenti del Consiglio di gestione
sono Giancarlo Ferraro e Giovanni Busso.
L'avallo del sindaco Berruti
15/01/2009
savona. Sarà Nanni Ferro, ad assumere la
presidenza della nuova "pubblic utility"
nata dal Consorzio per la depurazione delle
acque che si struttura in una nuova società
per azioni, condotta da una gestione
manageriale e con un organismo di controllo
di natura politica.
Ieri i sindaci azionisti dei dieci comuni
che fanno parte del Consorzio depurazione
delle acque hanno votato il nuovo consiglio
di gestione e il Comitato di Sorveglianza.
Nanni Ferro sarà il presidente del Consiglio
di gestione e la sua carica di presidente
Ata, sarà ricoperta da Maurizio Maricone,
attualmente consigliere di Ata e Acts.
Un punto di collegamento, quello tra Ata,
Acts e Depurazione delle Acque che indica la
strada intrapresa per le tre public
utilities partecipate dal Comune di Savona
volte ad una gestione manageriale e tecnica.
Vicepresidenti del Consiglio di gestione
sono stati nominati Giancarlo Ferraro (area
socialista) e Giovanni Busso, assessore
varazzino Ds ma non entrato nel Pd, con
deleghe all'Urbanistica e progetti speciali,
(in rappresentanza dei comuni del Levante).
I membri del Comitato di sorveglianza sono:
Federico Barbano ex della lista Pittaluga;
Alberto Delfino avvocato varazzino; Sandro
Berruti, funzionario del settore ambiente
del Comune di Vado e presidente della
federazione antincendio boschivo; Paolo
Testa ingegnere varazzino; e Mario Tassinari
commercialista savonese. Revisore dei conti
Davide Reverdito.
Il Comitato di gestione è stato votato quasi
all'unanimità mentre per il Comitato di
gestione si sono astenuti i comuni di
Spotorno e Bergeggi
«In queste scelta abbiamo cercato di
considerare sia l'aspetto tecnocratico, sia
l'aspetto politico dei componenti dei due
organismi di gestione e controllo - dice il
sindaco di Savona Federico Berruti - il
Depuratore ha una valenza strategica per la
tutela ambientale e per il turismo sulla
nostra costa.
Credo che quella che abbiamo raggiunto sia
una soluzione di buon livello. Per la
presidenza del Consiglio di gestione la
scelta è caduta su Nanni Ferro per la sua
esperienza e competenza tecnica».
Competenza necessaria nella gestione di un
impianto che è caratterizzato da diverse
criticità tecniche e che la scorsa estate ha
dovuto affrontare spesso una situazione di
emergenza con ripetute rotture .
La trasformazione in spa del Depuratore
preluderà all'entrata del Comune di Finale,
l'unica cittadina che farà parte della
public utility ad avare consorzio pubblico
al quale il Comune di Savona dovrebbe
"passare" una minima parte della propria
quota pur mantenendo la maggioranza.
«Il sindaco Berruti è riuscito a trovare una
buona soluzione - dice il vicesindaco Paolo
Caviglia - raggiungendo l'accordo con i
Comuni del Consorzio e ottenendo una quasi
unanimità nelle votazioni.
Anche lo studio del notaio Brundu ha fatto
un buon lavoro seguendo tutte le fasi del
passaggio da consorzio a società per azioni
del Depuratore».
elena romanato
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