LA RIAPERTURA dei cantieri per la copertura della piscina di corso Colombo è in dirittura d'arrivo. Un percorso ad ostacoli che finalmente sembra aver trovato una soluzione. Dopo un primo avvio dei lavori e l'assegnazione degli stessi alla ditta Freccero - in seguito al fallimento della Edilmar che si era assicurata la prima gara d'appalto - si era infatti assistito a diversi mesi di stop a causa dell'aumento dei costi previsti inizialmente per la realizzazione del primo lotto dell'opera (che prevedeva la sola copertura della vasca olimpica). La richiesta di adeguamento espressa dalla stessa Freccero era stata poi valutata positivamente dalla Giunta comunale nel marzo scorso. Lavori che erano andati a rilento in attesa dell'assegnazione dei lavori avvenuta il 9 gennaio scorso. Il nuovo progetto - che prevede anche la realizzazione delle due piscine coperte aggiuntive (una da 25 metri, l'altra da 10), di una copertura parzialmente apribile della vasca da 50 metri, di un centro fitness benessere e palestre e la realizzazione e integrazione di impianti tecnologici Â? sembra finalmente ormai prossimo a decollare. «Ci manca ancora l'ok definitivo da parte del Coni - rassicura l'assessore allo Sport del Comune Luca Martino - dopodiché tutto sarà pronto per la ripresa dei lavori di copertura». Nel caso di un responso favorevole da parte del Coni (che, secondo voci ufficiose, sembra essere davvero a portato di mano) i tempi tecnici per una riapertura dei cantieri, sarebbe dietro l'angolo.«La risposta a giorni - conclude l'assessore - se l'ok dovesse arrivare entro la metà della prossima settimana il tempo tecnico per una riapertura del cantiere di corso Colombo sarebbe nell'ordine dei 10 giorni. Quindici al massimo. Significherebbe rivedere partire i lavori entro fine mese o ai primi di febbraio. Siamo sufficientemente fiduciosi».
Raffaele Di Noia