Margonara:«Non decide l'architetto»
il caso
IL SECOLOXIX
Berruti dopo le dichiarazioni del progettista Fuksas: la pianificazione spetta agli amministratori


16/01/2009
Savona. Continua a far discutere la bocciatura del progetto per il porto turistico alla Margonara, da parte della commissione regionale di Via. Ieri, in margine al convegno organizzato da Unioncamere sulla portualità, il sindaco Federico Berruti è intervenuto sul tema, dopo che l'architetto Massimiliano Fuksas, da Genova, mercoledì aveva annunciato di essere disposto a mettere mano al progetto e anche a spostare il porto.
«Non credo spetti agli architetti decidere se un porto va spostato o meno - ha detto il sindaco - A ognuno il proprio mestiere: ai progettisti fare i progetti, agli amministratori realizzare la pianificazione e lo sviluppo». Ha aggiunto Berruti: «C'è un piano regolatore portuale da attuare». Parole che lasciano pochi spazi ai dubbi: il Piano regolatore portuale - così come sostenuto nelle settimane scorse anche dal presidente Rino Canavese - prevede cose ben precise ed ha alle spalle un lungo iter che fissa le norme alle quali attenersi nella pianificazione. Compresa la collocazione del porto turistico alla Margonara. In altre parole, sembra di capire, il progetto di Fuksas potrà essere certamente modificato, ma non spostato un po' di qui e un po' di là lungo la costa come in una sorta di gioco del Risiko. Nè le modifiche potranno stravolgere quanto previsto e imposto dal Piano regolatore portuale.
Questa sembra la via attraverso la quale si dovrà dispiegare la trattativa che andrà in scena il prossimo lunedì. Giorno per il quale il presidente Claudio Burlando ha convocato a Genova tutte le parti in causa: i suoi assessori Zunino e Ruggeri, i comuni di Savona e Albissola e i funzionari responsabili.