Margonara, l'Autorità Portuale ricorrerà al Consiglio di Stato
si preannuncia battaglia sul progetto fuksas
IL SECOLOXIX
RICORSO al Consiglio di Stato per il porto turistico della Margonara. E' la decisione che potrebbe prender l'Autorità Portuale se in una delle prossime giunte la Regione Liguria dovesse approvare il documento del Via sul progetto del porticciolo della Margonara. La delibera sarà discussa in una delle prossime giunte regionali dopo l'incontro chiesto dal sindaco di Savona Federico Berruti con il presidente della Regione Claudio Burlando al quale parteciperà anche l'assessore all'Urbanista della Regione Carlo Ruggeri. Un incontro richiesto dal sindaco Berruti per discutere e trovare una soluzione sul progetto dell'architetto Fuksas approvato dal consiglio comunale alcune settimane fa.
La motivazione che spingere
l'Autorità Portuale a ricorrere
al Consiglio di Stato starebbe
in un vizio determinato dal conflitto di competenza del provvedimento. Il parere negativo pronunciato dal Via regionale è basato su scelte, secondo l'Autorità Portuale, che risalgono al Piano Regolatore Generale del Porto
di Savona-Vado approvato
da Ministero di Lavori Pubblici
nel 2002 e quindi non può essere oggetto di modifiche da parte della Regione. Per l'Autorità Portuale questo conflitto di competenza fornirebbe motivazioni
valide ed è ottimista sul fatto che il Consiglio di Stato le accolga.
Il documento del Via Regionale ha giudicato il porticciolo della Margonara «incompatibile con la salvaguardia del tratto di costa» ed in particolare «non preserva
lo scoglio della Madonnetta
che deve essere mantenuto all'esterno delle strutture
del porto turistico».