11 Gennaio 2009

LOANO DOMANI LA DISCUSSIONE IN CONSIGLIO

“Il Comune sarà multato per il bilancio”
LA STAMPA
LOANO
Elisabetta Garassini, capogruppo d’opposizione a Loano, è critica sul bilancio di previsione che lunedì verrà discusso in Consiglio comunale. Attacca: «Vaccarezza si è dimostrato sino ad ora il Sindaco delle promesse non mantenute e dei proclami, sempre in campagna elettorale e alla ricerca di facili consensi».
Prosegue: «Questa amministrazione si muove al rallentatore, è incapace di programmare e di realizzare sia gli interventi ordinari sia le opere da anni annunciate: ciò è dimostrato dalla trascuratezza e dalla scarsa pulizia che si riscontra oramai ovunque, dal pietoso stato di manutenzione delle strade, dalla viabilità caotica e dal generale peggioramento della qualità della vita dei loanesi. La zona alberghiera, la ristrutturazione del marino piemontese, i nuovi parcheggi e la nuova viabilità, la passeggiata di ponente e la diga soffolta, nonostante i ripetuti annunci, sono rimasti sulla carta».
L’esponente dell’opposizione entra poi nel merito dello strumento programmatorio: «L'incapacità amministrativa della Giunta Vaccarezza emerge anche nel bilancio di previsione 2009 che verrà portato all'approvazione del prossimo consiglio comunale con parere non favorevole da parte del collegio dei revisori dei conti e del dirigente del settore finanziario, nella cui relazione esso viene definito illegittimo, in quanto non rispettoso del Patto di stabilità. Per tali ragioni l'amministrazione comunale sarà sottoposta a sanzioni».
E ancora: «Al di là delle giustificazioni che saranno indicate come le vere cause di questo fatto così grave, un dato sembra essere certo: nel parere del dirigente e nella relazione dei revisori dei conti si legge che questa amministrazione dovrà assumere manovre correttive per raggiungere l'obiettivo legato al patto di stabilità o aumentare dello 0,30per cento l'addizionale Irpef; non potrà assumere personale a qualsiasi titolo e con qualsiasi tipologia contrattuale, non potrà accedere a mutui e prestiti e, per l'anno che verrà, saranno ridotti in misura del 5% i trasferimenti ordinari da parte del ministero dell'Interno. Temiamo, dunque, pesanti ripercussioni negative sui cittadini loanesi».
Conclude Garassini: «Sarebbe auspicabile che l'ulteriore sanzione stabilita in caso di mancato rispetto del Patto di Stabilità, quella della riduzione del 30% delle indennità degli amministratori loanesi, fosse dai medesimi spontaneamente ed immediatamente applicata. Una goccia nel mare, ma segno di pentimento ed assunzione di responsabilità».