DEMOLIZIONE DEL GUADO DI CIMAVALLE E COSTRUZIONE DI UNA
NUOVA STRADA
Rischio alluvioni
Il Comune investirà
2,5 milioni sul Letimbro
La Regione ha stanziato 900 mila euro
per due interventi a Celle Ligure e Noli
Allargamento del letto fra
corso Mazzini e il ponte Fs
LA STAMPA |
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SAVONA
Comune e Regione investono per prevenire le alluvioni.
La giunta ha approvato il progetto definitivo per
l’allargamento del letto del Letimbro nel tratto
compreso fra il ponte di corso Tardy & Benech e il ponte
ferroviario. Si tratta di un intervento che ammonta
complessivamente a 2 milioni di euro, che verrà
finanziato per un milione e mezzo dalla Regione e per
500 mila euro dal Comune che accenderà un mutuo presso
la Cassa depositi e prestiti. Tecnuicamente, si tratta
di allargare la sponda sinistra di una decina di metri,
proseguendo quindi nella strategia avviata alla foce con
l’eliminazione di via Tobagi e poi con l’allargamento
del tratto compreso fra i ponti di corso Tardy & Benech
e di via Luigi Corsi. In questo caso il progetto, appena
approvato dalla giunta, verrà discusso domani in
Commissione consiliare e quindi portato all’esame del
primo Consiglio comunale.
Una volta perfezionato l’iter burocratico, il Comune
dovrà procedere con gli espropri dei terreni che si
trovano sulla sponda sinistra, convocare la Conferenza
dei servizi e quindi bandire la gara d’appalto. Nella
migliore delle ipotesi, i lavori potrebbero partire
entro fine anno. Non bisogna dimenticare che il progetto
faceva già parte del Piano opere pubbliche del 2008 ma
come al solito ha subito uno slittamento in avanti.
Sempre nell’ambito delle opere contemplate dal Piano di
bacino, la giunta ha approvato la demolizione del guado
di Cimavalle e la costruzione della nuova strada in
località Tremo. Un progetto di cui si parla dai tempi
dell’alluvione del 1992 e che verrà finanziato dal
Comune con una spesa di 500 mila euro. Si tratta di un
lavoro necessario perché l’attuale guado, oltre ad
essere sommerso di frequente, rappresenta anche un
pericolo in caso di alluvione. \
La giunta regionale nella seduta del 30 dicembre 2008 ha
approvato una spesa complessiva di 3 milioni e 38 mila
euro per la difesa del suolo e la lotta contro il
cosiddetto «rischio idraulico». Un settore su cui gli
enti pubblici ormai da una quindicina di anni investono
continuamente per mitigare il rischio alluvione e
sistemare i danni provocati dal cedimento di vaste zone.
«Per la provincia di Savona in quest’occasione abbiamo
approvato due finanziamenti - dice l’assessore
all’Ambiente della Regione Franco Zunino -. Il primo
intervento riguarda la sistemazione del rio Santa
Brigida di Celle Ligure. La spesa ammonta
complessivamente a 900 mila euro, di cui la Regione
finanzia 737 mila euro, mentre la rimanenza sarà a
carico del Comune. A Noli, invece, abbiamo previsto 167
mila euro che serviranno a sistemare il movimento
franoso di località Chiariventi. Questa somma sarà
sufficiente a finanziare completamente i lavori». \ |
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