All'asciutto ora sono rimaste solo le casse dei Comuni
fondi esauriti per gli interventi sulle strade e lo sgombero neve
IL SECOLOXIX
Il sindaco Briano: «Siamo al collasso con 300 mila euro». Righello: «Polverizzati i fondi del bilancio 2008»


08/01/2009
Cairo. I fondi anti-neve del 2008 sono finiti. Come quelli per il 2009 nonostante l'anno sia iniziato da pochi giorni. "Bruciate" le risorse economiche, polverizzati gli stanziamenti sia ordinari che straordinari. Sono vuote le casse dei principali comuni valbormidesi, i cui sindaci non gridano tanto all'emergenza neve "quanto a quella finanziaria" per cui invocano l'aiuto della Regione, sotto forma di leggi ad hoc. Vedi stanziamenti, soldi. Tra un appello e l'altro alla Regione i numeri che vengono forniti fanno rabbrividire, alla voce esborsi per i vari servizi di sgombero neve, spargimento di sale, e soprattutto stima dei danni "pubblici". Esclusi i danni che devono ancora essere stimati da parte dei privati. Da Cairo, il sindaco Fulvio Briano, che fa sapere di essere "collassato" con 300 mila euro di stanziamenti soltanto per lo sgombero neve, è partita la proposta alla Regione di prendere atto della necessità"di istituire una legge specifica per le zone di montagna anche in Liguria". Come appunto la Valbormida. "La Regione- ha spiegato il primo cittadino- si è dimostrata sensibile, perché ha stanziato 500 mila euro. Però devo dire che per il bilancio del Comune di Cairo, suddivisi proporzionalmente per quelle che sono le spese effettive, sono una goccia nel mare. Ognuno può fare le debite proporzioni su quanto può fare l'aiuto esterno". Si accomuna al grido di dolore il sindaco di Millesimo, Mauro Righello, che conti alla mano sino a ieri era arrivato "a toccare quota 430 mila euro". Cifre esorbitanti, alla luce della media che va dai 60 agli 80 mila euro annuali nei vari comuni della Valbormida. "Sono cifre già sparite. Polverizzate con il bilancio 2008- prosegue Righello- a Millesimo il bilancio per il 2009 verrà disposto e approvato in anticipo rispetto ai tempi previsti. Già a marzo predisporremo gli stanziamenti, già anticipati per queste ultime nevicate". A far lievitare i costi basta poco. Acquisto del sale, del gasolio per far girare i mezzi costretti a far fronte a incarichi extra, fuori appalto, alla luce delle ultime maxi-nevicate. E il gioco è fatto. Sulla stessa lunghezza d'onda della realtà di Millesimo c'è anche il comune di Altare, dove il sindaco Flavio Giuseppe Genta fa sapere di aver già stornato i fondi dell'appalto triennale dello sgombero neve che scade alla fine di quest'anno. "Abbiamo già anticipato le risorse che erano destinate per il prossimo inverno, per il momento è impossibile fare una stima dei danni. Le cifre lievitano ogni minuto" spiega il sindaco altarese. Intanto i vari comuni della Valbormida hanno messo a disposizione agli sportelli degli uffici i moduli per fare richiesta di risarcimento danni .
A. P.