FINALE LIGURE IL MODERATO OTTIMISMO DEI LAVORATORI

Il futuro della Piaggio
tra investimenti
e nuovo stabilimento
[FIRMA]AUGUSTO REMBADO LA STAMPA
FINALE LIGURE
Moderato ottimismo dei lavoratori della Piaggio per il 2009. Il 31 dicembre si è chiuso il decimo anno dall’uscita dalla «Legge Prodi» che ha accompagnato operai e impiegati di Finale e Sestri attraverso la crisi, sostenendo il rilancio dell’azienda «per riconosciute capacità tecniche delle maestranze insieme a progetti e prodotti strategici nell’Economia nazionale». Quest’anno dovrebbe invece essere sancito l’inizio (reale) del nuovo stabilimento a Villanova, unito alla vendita dell’operazione immobiliare che sarà fatta sulle aree Piaggio fra 2-3 anni.
Dicono Gianni Perotto e Paola Boetto dell’Rsu sindacale: «Sono stati anni complessi, caratterizzati dal riposizionamento dell’azienda e dall’idea di un nuovo stabilimento che ha permesso il rilancio della parte motoristica e la progettazione di un nuovo velivolo. Sono in corso forti investimenti nell’area motori che finora pesava solo per il 20% nel fatturato complessivo dell’azienda e dell’area progettazione velivoli per lo sviluppo del velivolo P1XX».
La Piaggio che tiene in sé, unica al mondo, produzioni velivolistiche e motoristiche, ha potuto per questa sua peculiarità, spostare gli investimenti e bilanciare periodi di crisi di uno dei settori. E’ diventata interesse d’investitori stranieri, sia finanziari (Mubadala-Abu Dhabi) che industriali (Tata-India). Ora la produzione velivoli è molto alta: nel 2008 lo stabilimento ha messo in produzione materiali per 40 velivoli al netto di 31 velivoli consegnati. Nel 2009 una quota di queste lavorazioni, sarà trasferita ad altre aziende per permettere la crescita nel settore motori, come previsto nel piano industriale.
Nell’area aeroportuale di Villanova, dalla firma dell’Accordo di Programma d’agosto, è stato solo recintato il terreno del nuovo stabilimento. Dicono Perotto e Boetto: «Si è nell’attesa di conoscere la società che si prenderà carico della costruzione e l’esito del ricorso al Tar Liguria promosso da Legambiente. Noi, come rappresentanti di lavoratori, che sono anche cittadini liguri sensibili alle questioni ambientali, pensiamo che i nostri interessi non possano essere in contrasto con i rappresentanti di quest’associazione che a loro volta hanno sempre dichiarato di non essere contrari all’operazione di trasferimento, crediamo opportuno comprendere fino in fondo, per dovere verso i lavoratori, la situazione e le sue ripercussioni. Con questi presupposti crediamo opportuno incontrare i rappresentanti di quest’associazione per riunire, se possibile e condiviso, le forze di tutti in modo che quello che oggi potrebbe apparire un “ostacolo” possa essere, per tutta la comunità, una opportunità di crescita».
L’area progettazione velivoli che attualmente comprende circa 120 tecnici di cui 70 a Finale, avrà l’opportunità, grazie ai nuovi soci e a finanziamenti della Legge 808, di iniziare lo sviluppo di un nuovo velivolo. La Piaggio sarà capofila col ruolo d’integratore d’altre società che parteciperanno al progetto. Per quest’operazione è iniziata una ricerca di personale e consulenze specializzate.
Nel corso del prossimo anno e mezzo la direzione Tecnica crescerà di circa 100 unità. I tecnici Piaggio coordineranno il progetto nel complesso mentre un assieme tecnologicamente significativo (probabilmente il «musone» del velivolo) sarà interamente progettato, industrializzato e costruito dalla Piaggio che curerà infine l’assemblaggio finale del velivolo.