Depuratore, arriva lo stop di Rifondazione |
il
segretario: inaccettabile la spartizione dei posti |
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Il Prc sulla proposta della Port Authority
di un parco marino alla Margonara: è una
provocazione, ma noi siamo d'accordo
IL SECOLOXIX
21/12/2008
Savona. Il segretario di Rifondazione
Comunista Marco Ravera va all'attacco della
coalizione di centrosinistra su due temi: le
nomine alla presidenza del Depuratore e la
Margonara. «I socialisti, dopo il mancato
allargamento della Giunta del Comune di
Savona, stanno per ottenere la Presidenza
del Depuratore - scrive Ravera - Una scelta
inaccettabile per Rifondazione Comunista. I
CdA dei diversi enti devono smettere di
essere "parcheggi" per politici e/o ex
amministratori. Mi sembra offensivo nei
confronti dei cittadini gestire questi enti
come una "camera di compensazione" in grado
di bilanciare questa o quell'altra giunta».
Sulla Margonara: «Il parere della Via sembra
aver inferto un colpo decisivo al progetto
della Margonara. Non sono volontariamente
intervenuto sul pronunciamento tecnico, in
attesa della presa di posizione politica
della Giunta regionale che, come noto, è
spaccata su questo punto. Due affermazioni
negli ultimi giorni mi hanno tuttavia
stimolato. La prima è dell'Assessore Livio
Di Tullio. Di Tullio afferma che sarebbe
singolare se Savona fosse l'unica città
della Liguria senza porto turistico. Io ne
farei un motivo di vanto perché in questa
Regione si è costruito troppo e male. Ne
farei motivo di vanto perché segnerebbe una
discontinuità con il passato. Ne farei
motivo di vanto perché si dimostrerebbe con
i fatti un'autonomia rispetto all'Autorità
Portuale. Autonomia che spesso latita dalle
parti del Pd. Ma proprio dal Presidente
dell'Autorità Portuale giunge una proposta
che, benché provocatoria, mi sembra
interessante. Rino Canavese ha sospeso la
concessione allo stabilimento balneare
sostenendo che se l'area è davvero così
preziosa deve essere conseguente la
realizzazione di un parco marino. Non ci
crederete, ma sono d'accordo».
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