Millesimo. Prima verrà fatto uno studio sul possibile costo dei pedaggi per capire come far tornare i conti per coprire le spese di costruzione della bretella autostradale. Poi il passo successivo sarà l'invito a esprimere le dichiarazioni di interesse ai colossi del settore. Sperando che i "re" delle autostrade, per esempio Gavio e Benetton, si facciano avanti per la realizzazione. Intanto c'è quella cifra che fa rabbrividire. Quattro i miliardi di euro previsti da un primo studio di opportunità.
Per il momento è solo una riga sulla carta geografica che collega il mare della Riviera di ponente, con il basso Piemonte, ma l'autostrada Albenga-Millesimo-Predosa ha già incassato l'ok della Regione Liguria. E' un progetto ancora a livello di studio di opportunità, ma che la Regione si è impegnata a portare all'attenzione del Cipe (comitato interministeriale per la programmazione economica), dopo aver raggiunto un'intesa sulla priorità dell'infrastruttura con gli enti locali della provincia di Cuneo.
Intesa ratificata ad un convegno tenutosi mercoledì sera in Comune a Millesimo, organizzato dal sindaco Mauro Righello con la presenza tra gli altri del presidente dell'Autorità Portuale di Savona, Rino Canavese e dell'assessore regionale Carlo Ruggeri.
E' proprio l'assessore Ruggeri, che ha le deleghe all'urbanistica, pianificazione territoriale, infrastrutture e logistica, a dare il via libera della Regione, dopo aver raggiunto l'intesa con i colleghi piemontesi: «L'incontro di Millesimo ha segnato un significativo passo in avanti -ha spiegato- per realizzare un programma necessario. A partire dall'intesa dei comuni dell'asse Savona-Cuneo nell'individuare le priorità che possano garantire lo sviluppo di quest'area strategica».
L'Albenga-Millesimo-Predosa è stata inserita infatti nell'elenco preliminare delle principali priorità infrastrutturali del progetto "Sistema" per quanto riguarda l'area Savona-Cuneo. A pagina 6 la bretella tra il Piemonte meridionale e la Liguria è stata collocata tra gli interventi "cardine".
Alberto Parodi