CELLE L. IL SINDACO: «NON PRESENTEREMO IL BILANCIO DI
PREVISIONE PER IL 2009»
L’ex sindaco di Celle Luigi Bertoldi
“Disobbedienza fiscale
contro la Finanziaria”
«Le priorità di Nuova Democrazia
non sono sulla mia candidatura»
L’amministrazione comunale
raccoglie l’invito dell’Anci
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[FIRMA]MASSIMO PICONE LA
STAMPA
CELLE LIGURE
Disobbedienza fiscale. È la netta presa di posizione
dell’amministrazione comunale di Celle Ligure guidata
dal sindaco Remo Zunino (Pd), che accoglie l’invito
dell’Anci (Associazione Comuni Italiani) a non
presentare i bilanci entro il 31 dicembre in segno di
protesta contro i tagli alla Finanziaria.
«Celle è tra i 2468 Comuni italiani tenuti a rispettare
il patto di stabilità. Infatti, nei paesi con
popolazione inferiore ai 5 mila abitanti, le regole del
patto non agiscono. Questo significa, ad esempio, che
pur disponendo delle risorse, non dovremmo ottemperare a
pagamenti per circa un milione e 400 mila euro, perché
finiremmo fuori dei parametri stabiliti dal governo in
corso d’anno - spiega Zunino - . Ma noi abbiamo un
bilancio sano, con giusto equilibrio tra entrate e
uscite, senza necessità di aumentare il prelievo fiscale
anche con i tagli all’Ici e tutte le mancate entrate che
il governo non ha adeguatamente compensato. Non possiamo
pensare di non pagare gli interventi, gli acquisti e le
prestazioni per una cifra così cospicua: l'unica strada
che ci resta da percorrere è quella della
disobbedienza».
Visto il blocco delle entrate tributarie, il contenuto
della legge finanziaria che opera forti riduzioni di
fondi destinati alle municipalità e il ridimensionamento
della spesa per investimenti l’Anci, (il cui direttivo è
composto di membri provenienti da tutte le parti
politiche) ha proposto così di disobbedire non
presentando i bilanci di previsione. Il tutto
nell’attesa di una revisione dei contenuti della manovra
finanziaria.
«È insostenibile - ha protestato Zunino - che siano
sempre i Comuni a contribuire all’abbattimento del
debito pubblico, mentre lo Stato, i ministeri e tutte le
ramificazioni non producono nessuna consistente
diminuzione della spesa».
«Le nostre priorità non riguardano le voci
sull’eventuale mia candidatura a sindaco, ma la linea
che il gruppo “Nuova Democrazia” sta perseguendo contro
l’opera di occupazione edilizia del territorio di Celle
Ligure, così già denunciato da Legambiente e
dall’autorità giudiziaria». Luigi Bertoldi frena le voci
che lo indicano come terzo candidato in corsa per le
elezioni comunali 2009 con Michele Manzi e Renato Zunino.
«Stiamo organizzando una serie di incontri pubblici con
scopi informativi. L’attribuzione di altri obiettivi,
ora costituisce impedimento alla riuscita della nostra
azione, pur auspicando una maggior coesione tra le varie
identità politiche cellesi», ha precisato Luigi
Bertoldi, già sindaco Dc a Celle dal 1970 al 1975. «Oggi
siamo impegnati affinché la “casa pubblica” ritorni ad
essere un “casa trasparente”. Come primo atto occorre
recuperare l’etica nell’agire amministrativo», ha
precisato l’ex primo cittadino cellese. \ |
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