versione stampabile

mail della settimana/<Trucioli, tribuna ostile e faziosa, nulla di costruttivo> 

<Vaccarezza ha ragione,

vi ricordate Loano come era ridotta?>

Dopo la lettera di Laura (esercente) e la risposta della redazione, si apre il dibattito

 di Giovanni Battista Cepollina*

 

Spett. Trucioli Savonesi,

Pur non essendo un Amministratore del Comune di Loano, ma essendolo stato in passato ed avendo condiviso alcune delle scelte che si vanno a contestare, ancora una volta mi “ostino” ad intervenire nel dibattito che nasce dal vostro sito pur considerando questa “tribuna” preventivamente ostile e faziosa nei riguardi di chi amministra Loano grazie al voto del 60% dei cittadini.

Nella lettera di “Laura 1000 e nella risposta di Luciano Corrado emergono solo critiche, alcune giustificate altre,  a mio giudizio, ingenerose nei confronti dell’Amministrazione cittadina, dettate, a volte, più dall’ostilità personale e familiare verso chi oggi guida la città che da fatti oggettivi.

Mi piacerebbe, e credo piacerebbe anche a tanti lettori non aprioristicamente ostili a tutto quello che l’Amministrazione comunale fa per Loano, leggere sulle pagine del Vostro sito qualche critica costruttiva, qualche proposta seria per migliorare insieme la nostra città. Qualcosa di pratico che non si limiti al generico e populistico “basta cemento” o “sosteniamo i commercianti e gli albergatori”.

In questi anni Loano è molto cambiata, se da una parte posso concordare che si è ecceduto nelle nuove edificazioni credo che nessuno dotato di onestà intellettuale possa negare che interventi come il rifacimento della passeggiata a mare, la pavimentazione del “carruggi” e la sistemazione di Piazza Italia hanno giovato all’immagine turistica di Loano (fino ad una decina di anni fa la passeggiata era quella di inizio anni ’50 con cabine degli stabilimenti balneari che ostruivano la vista del mare per tutto il periodo estivo). Il “carruggio” era asfaltato precariamente con sottoservizi in condizioni pietose che provocavamo spesso piccole voragini nell’asfalto. Piazza Italia era un parcheggio dove regnava l’asfalto e le zone dove stanno sorgendo nuovi giardini erano occupate da ruderi e sterpaglie.

E’ a questo che si riferiva Angelo Vaccarezza nel citato articolo che intitolava Vi ricordate Loano come era ridotta?) .

[13.jpg]
Il Sindaco Vaccarezza

Certo chi vuole criticare potrà dire che queste opere potevano essere fatte meglio o diversamente e che l’intervento in Piazza Italia poteva essere eseguito senza permettere l’edificazione di nuovi volumi privati o meglio senza permettere il recupero del 75% dei volumi privati preesistenti (ma poi dovrebbe dire anche dove avrebbe preso i soldi per la realizzazione di Piazza Italia, dei giardini a levante e ponente del palazzo comunale, per il prossimo restauro della Fontana Giovanna, della futura pavimentazione di Via della Libertà, Via Doria e Piazza Palestro etc…

tutte opere realizzate con fondi privati, nulla è uscito dalle casse comunali e quindi da quelle dei loanesi,  derivanti dagli oneri di urbanizzazione delle tre costruzioni realizzate).

 Un discorso a parte va fatto per la diga soffolta, “realizzata alla carlona. Superpagata” ma che ancora qualche giorno fa ha protetto la nostra costa da una mareggiata che in altre località ha provocato un vero disastro. Certo, anche in questo caso, si poteva fare meglio, nel 2009 si interverrà per rinforzare la diga, ma è innegabile che la spiaggia di Loano interessata è raddoppiata in estensione con indubbi benefici per il turismo ed in primis per i bagni marini.

Anche il nuovo porto credo possa rappresentare un importante volano per l ‘economia cittadina: è realizzato in certo città, prevede la realizzazione di numerose attività commerciali ma di nessuna nuova edificazione destinata a civile abitazione e, magari, se parecchi “ricconi, veri Vip, che parcheggia il loro 30 mt a Loano  porteranno la loro donne a fare spese in centro” nasceranno negozi adeguati… è la legge del mercato…

Dalla lettera di “Laura 1000” mi pare emerga, tra le difficoltà che il commercio attraversa per l’attuale crisi mondiale,  una sola proposta: non limitare il nostro target turistico solo agli anziani e alle famiglie, ma aprire anche ai giovani. Ebbene, sono pienamente d’accordo con Lei, è una battaglia che sostengo da anni, il nostro target non deve limitarsi al solo turismo per famiglie, ma aprirsi gradualmente anche quello più giovanile, pur consci che non potremo mai divenire un “divertimentificio” come Rimini. Ma devo rimarcare che (e questo non è il caso di Laura1000) chi critica le scelte turistiche dell’Amministrazione poi magari è, o era,  il primo a lamentarsi del rumore di un concertino a mezzanotte o della musica in spiaggia per una festa a scopo benefico la notte di ferragosto o presentava esposti su esposti contro il rumore quando esisteva una piccola discoteca che radunava una volta alla settimana molti giovani nei pressi di un noto Hotel.

Ora mi trovo a dover difendere un’iniziativa promozionale che non ho pienamente condiviso: l’annuale mostra di pittura che si svolge in primavera a Palazzo Doria, è inesatto affermare che costa alle casse comunali 100.000 euro l’anno, il costo si aggira sulla metà della cifra indicata ed è coperto per oltre il 60% da un contributo della Fondazione De Mari.

Personalmente non mi sento certo parte di una “casta”e pur facendo l’Agente Immobiliare non sono certo “legato ai soliti 4 costruttori che hanno il monopolio del piano regolatore”. Faccio “politica” per passione e per amore della mia città, sono quindi pronto a discutere e confrontarmi con chi, come me, ha a cuore il bene di Loano e magari cerca di riporre l’ostilità politica e personale per proporre idee positive e praticabili.

Cordiali Saluti

Giovanni Battista Cepollina  Coordinatore Comunale Forza Italia verso il Popolo della Libertà 

LOANO (SV)

 

Ancora Laura 1000/ <Ho fatto il primo passo,

qualcosa a Loano sta cambiando, usciamo dal guscio>. Una giovane esercente che combatte

 

[23.jpg]
Loano - Festa della Repubblica

Cara redazione di Trucioli,

dopo l’esordio sul vostro blog della scorsa domenica, torno ad intervenire, sperando di non essere noiosa e soprattutto rendere un piccolo servizio. Interloquire mi diverte molto, mi permette di documentare e allo stesso tempo di essere documentata sulla storia contemporanea della mia adorata cittadella tra il mare ed il maestoso Carmo.

Il signor Luky, posso bonariamente chiamarlo così, da buon giornalista, ha dato qualche sforbiciata al mio "articoletto", focalizzando i punti che sono sembrati più salienti, e utilizzando qualche nozione per scrivere ciò che premeva, ma va bene così. Sono forte delle mie potenzialità (e debole della mia pigrizia...).
Non voglio fare politica, per quella dedico una sola sera alla settimana col mio gruppo.…
Ma forse l’intento era quello di darmi spunto per un altro argomento o mettere alla prova il mio QI.
Ho notato nella risposta di Trucioli Savonesi alla mia mail, nomi "vecchi", a parte Gilberto Costanza che sta lottando contro i mulini a vento per una giusta causa, ma improntata nel peggiore dei modi e spiego la ragione, a mio avviso.

In quel di Verzi di Loano, con le ville agricole, chi ci rimetterà saranno i poveri cristi che hanno lavorato una vita per costruirsi una casa.

Ai furbetti del quartierino non inciderà più di tanto e all'amministrazione comunale non inciderà un bel niente!
Invece dei vari Ceppo… Pignocca, Vaccarezza, eccetera, mi pare che ci sia una sorta di "podestàstato".

Questi “giovani”, a differenza dei vecchi che hanno fatto fortuna lavorando negli anni d'oro stanno dilapidando (la fortuna, soprattutto moralmente), facendo i "fancazzisti" all'interno di palazzo Doria! Ma come biasimarli?

Il mondo è dei furbi, solo che finita la festa non gli resterà niente in mano se non la "gloria" dei loro nomi nell'elenco degli amministratori della città...e da lì, saranno (per loro) cavoli amari perché, di fatto, questa generazione di quarantenni non sa fare nient’altro. Politicanti di professione. Si dice cosi?

Ma si sa, chi di spada ferisce....Chi di loro, ha una laurea o ha mai lavorato?
O meglio, anche chi ha una laurea, un diploma, non ha mai lavorato, eppure non si diceva che il lavoro nobilita!
E’ inutile spendere belle parole, siamo di fronte alla “mafia ligure e stop”. Dico subito per non finire in tribunale o chiamata a testimoniare che non intendo quella dei mitra, della lupara, da codice penale. Parlo di un certo modo di fare gruppo, di intendere e fare politica all’insegna del parassitismo. La parola non è mia, ma di un personaggio pubblico che in tivù indicava gli avversari con <sono soltanto dei parassiti, io invece sono un vero imprenditore che crea lavoro, da lavoro,  solo imprestato alla politica>.
Qualcuno dice che li abbiamo messi noi a governarci, e certo, non c'erano alternative dato che la debole opposizione portava i simboli di una sinistra ormai decadente e scadente. Comunque il comunismo a Loano non lo vuole più nessuno, giustamente, dato che questa corrente ha portato al fallimento ogni Stato a cui ne è stata soggetto/oggetto.
L'unica cosa che si potrebbe fare per interrompere questo passaggio di palla all'unica squadra in gioco che non lascia entrare in campo nessun concorrente, è il "tam-tam" di una voglia di cambiamento.

Al motto: dobbiamo farcela!

Ho avuto il coraggio, almeno credo, di dare uno spunto, il là, ma se nessuno ne viene a conoscenza ci ho messo la faccia invano.

Come ha detto Obama, neopresidente americano negro (prevalentemente negro), tutto è possibile e non sarebbe male cominciare già da oggi a far girare la notizia che qualcosa sta cambiando e che gli esercenti dovrebbero tenere duro ancora un pò e aspettare le prossime comunali.

Anche se non sottovaluto che la situazione resta critica per la crisi nazionale (ma noi italiani siamo così, facciamo in fretta a dimenticare al primo segnale positivo della borsa!)
Anche un blog può esserci d’aiuto.

Per giunta ho notato che Loano per un motivo o per l'altro è sul giornale tutti i giorni. Ultima notizia la monumentale festa ai Caduti di Nassirya.
Lodevole gesto. Ma non ci sono solo le ricorrenze tristi, le processioni e inaugurazione del centro anziani. La gente vorrebbe anche vivere un po’ e qui si parla solo di morte.
Mi piacerebbe vedere scritto Loano sulle pubblicità quotidiane dei divertimenti! Una città più viva per i giovani. Sì, i giovani con il loro slancio, con il loro volto pulito, il loro sorriso. L’aggregazione giovanile nel suo aspetto più positivo.

A proposito, la decantata cittadella portuale, con i suoi spazi, con le ottimistiche previsioni di rilancio turistico, economico, offrirà opportunità per giovani? Ci sarà finalmente un angolo del divertimento con benefici a cascata per esercenti e commercianti loanesi sempre più allo stremo?

Io sto già sognando. Mi piace scrivere, ma ripensandoci mi sono resa conto di non essere all'altezza se non quando vengo punta nel vivo e di conseguenza l'ispirazione viene da sé. Non sono alla ricerca di un’occupazione, quella l’ho già e il mio reddito non mi fa mancare nulla. Era solo per un puro, egoistico, piacere.
Mi scuso per il tono confidenziale, ma il "tu" suona bene!
Alla prossima
Distinti saluti
Laura 1000