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Prima tappa/Opinione del “re dell’anca” Lorenzo
Spotorno. Chi si ricorda?
Pianeta “Santa
Corona”, ieri ed oggi
Testimonianze,
articoli, interviste, foto
Tutti discutono, polemizzano, propongono. Ecco la
storia vera di un ospedale…
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Pietra Ligure – L’avevamo annunciato, nei mesi scorsi, manteniamo la promessa. Sul Santa Corona sono stati scritti fiumi di inchiostro, migliaia di pagine. Conoscere per giudicare, prendere decisioni. E poi, la coerenza di chi parla, scrive, propone, critica. Dei troppi che salgono in cattedra, sul pulpito magari non avendone pieno diritto, con qualche laccio alle spalle. E chi potrebbe parlare molto di più e tace. Testimoni e protagonisti della vita, della storia di un ospedale che ha curato milioni di persone, che ha dato e da lavoro a migliaia e migliaia di medici, paramedici, impiegati e giù fino all’ultimo portiere. Quale sarà il futuro dell’ospedale più importante del ponente ligure. Al centro di interessi, ma soprattutto di conflitti di potere. Tenuto conto del passato e che racconteremo senza censure, con parecchie sorprese. |
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Chi dovrebbe “parlare” e chi “tacere”? Iniziamo con la figura sicuramente più nota in Italia e all’estero, in tutto il mondo, di un medico dell’ospedale. Il prof, Lorenzo Spotorno, oggi in pensione, ma che, come hanno annunciato i giornali (Stampa e Secolo XIX), contrariamente ad una nostra inchiesta (ovvero il flop dell’iniziativa), viene descritto primo attore privato del progetto di una nuovissima clinica-casa di cura, all’interno della cittadella ospedaliera. Se sarà cosi è un bene per tutti, ammettendo senza indugi che ci siamo sbagliati. Attendiamo i fatti.
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di Lorenzo Spotorno
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