CARO-PREZZI REAZIONI DOPO LA RIUNIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

“Il Comune faccia il primo passo”

[FIRMA]LUCIANO MORALDO LA STAMPA
SAVONA
La crisi e il caro-prezzi a Savona. Nel dibattito intervengono anche le associazioni dei consumatori. L’Assoutenti replica alle dichiarazioni del sindaco Berruti dopo riunione di giunta nella quale si è parlato di come arginare - anche a Savona - gli effetti della crisi economica.
A parlare è il responsabile provinciale Gianluigi Taboga, che chiede non solo proclami ma anche proposte concrete. «Prima di invitare le categorie a bloccare i prezzi e a insegnare alle famiglie e ai ragazzi nelle scuole come spendere meglio i quattrini, il Comune potrebbe dare per primo l’esempio, pensando ai cittadini e ai consumatori quando deve prendere le sue decisioni sulla determinazione delle tariffe dei servizi a domanda individuale».
«Le parole del sindaco di Savona Federico Berruti durante l’ultima riunione della Giunta comunale ci hanno fatto riflettere», commenta il responsabile provinciale dell’Assoutenti Gianluigi Taboga. «Apprendiamo con soddisfazione che anche il Comune si è finalmente accorto dell’aumento inarrestabile dei prezzi. Ci auguriamo però che non si sia trattato di una manifestazione generica di preoccupazione per una situazione che sta diventando insostenibile per le famiglie, ma che il Comune voglia davvero metter mano a tutti gli strumenti di cui dispone».
Aggiunge Taboga: «E’ giusto evitare gli eccessi, specie in momenti di difficoltà, ma al giorno d’oggi gli appelli a spendere meno servono a poco, nel senso che le famiglie italiane, comprese quelle savonesi, hanno già raschiato il fondo del barile».
Il dibattito è però solo all’inizio. Della crisi e dei suoi effetti su Savona si riparlerà presto. La giunta comunale si riunirà in una seduta monotematica, dedicata proprio al rincaro dei generi di prima necessità.