PROVINCIA GIOVEDI’ LO SCONTRO FINALE IN CONSIGLIO

Rambaudi-Bertolotto ai ferri corti
e il Pdl vuole fermare la discarica
SAVONA LA STAMPA
Nuovo scontro Rambaudi-Bertolotto in vista del Consiglio provinciale. Il vicespresidente Rambaudi ieri ha detto: «Vista la situazione politica non credo che la giunta provinciale arriverà a fine mandato». Immediata la replica del presidente Bertolotto: «E’ la tipica logica del Pd. Dicono che si è governato bene, che si possono fare anche altre cose ma che manderemo tutto a ramengo per logiche politiche». Questo il clima che prepara la resa dei conti in Consiglio provinciale sulla mozione programmatica che verrà discussa giovedì pomeriggio.
Nel frattempo si è scatenato il centrodestra con tre prese di posizione. Il consigliere regionale Matteo Marcernaro ha detto: «Se il centrosinistra vuole far fuori Bertolotto, lo faccia senza cercare scuse ma la mozione sulla discarica di Passeggi è inaccoglibile dopo che la pubblicazione della nuova legge regionale che stabilisce che i nuovi impianti debbano essere decisi in accordi di programma con Regione, Province e Comuni».
Il sindaco di Borghetto Santiago Vacca protesta: «E’ inaccettabile che per pagare i debiti dell’Ata, si costringa tutti i Comuni del ponente ad aumentare i rifiuti. La strada da seguire è quella dell’inceneritore e non quella delle discariche».
Infine i capigruppo in Provincia Bellasio, Bracco, Nicolick e Maineri hanno inviato una lettera aperta al presidente Bertolotto: «Chiediamo formalmente al Presidente Bertolotto di votare contro questa mozione e dare il benservito, una volta per tutte ad una sinistra che ha dato chiari segni di non essere in grado di amministrare una provincia come quella di Savona. Forse è tardi per poter rimediare al danno fatto dalle sinistre, ma un gesto di buona volontà politica può contribuire a mandare a casa chi, per 4 anni e mezzo, non ha voluto amministrare correttamente senza voler uscire dalle pastoie ideologiche». Ci sono insomma tutti gli ingredienti per uno scontro drammatico.