28 Ottobre 2008

CELLE LIGURE SCELTO IL CANDIDATO DEL CENTROSINISTRA PER L’ELEZIONE A SINDACO

Renato Zunino vince le primarie
[FIRMA]MASSIMO PICONE LA STAMPA
CELLE LIGURE
Come da pronostico, Renato Zunino ha dominato la scena alle primarie che si sono svolte domenica a Celle Ligure e che lo hanno scelto come candidato del centrosinistra alle prossime elezioni amministrative del 2009.
I votanti sono stati 558, 7 le schede bianche e 2 le nulle. Zunino, a capo della lista civica «Insieme per Celle», ha ottenuto 504 preferenze contro le 45 dell’unico contendente: Gabriele Caravatti, ex presidente dell’Acts. Il candidato sindaco proverà a succedere all’omonimo (nessun grado di parentela) Remo Zunino, l’attuale primo cittadino che per la legge elettorale non potrà riproporsi in quanto giunto al secondo mandato consecutivo.
Renato Zunino, 59 anni, assicuratore Unipol, ha già indossato la fascia tricolore per la cittadina nella quale è nato, consecutivamente dal 1975 al 1992, prima nelle fila del Pci, poi in quelle del Pds; inoltre è stato assessore e vice presidente alla Comunità Montana del Giovo, vice presidente dell’Uncem Ligure (Unione Comuni e Comunità Montane), consigliere in Provincia (1998-2003) durante la giunta Garassini e, dal 1993 è presidente del Consorzio Promotur Celle.
«Venerdì - ha annunciato Renato Zunino - è in programma la prima riunione insieme con coloro che vorranno partecipare alla lista che, sottolineo, è aperta a tutti. A gennaio sarà pronta la “squadra” che si presenterà alle comunali di primavera. Siamo molto soddisfatti dell’adesione alle primarie: considerando che a Celle gli aventi diritti al voto sono 3200, si è sfiorato il 20%».
GLI SFIDANTI

Manzi è l’unico nome sicuro
Probabili D’Anna e Bertoldi
Renato Zunino se la vedrà proprio contro contro chi ha rifiutato le primarie e abbandonato il Partito democratico, quel Michele Manzi, che aveva portato per primo, nell’ambito del centrosinistra, la sua candidatura come successore del sindaco Remo Zunino (Pd), di cui è stato per nove anni suo vice. L'imposizione del Partito Democratico a indire le primarie, quando da anni nessuno poneva dubbi che nell’area del centrosinistra fosse lo stesso Manzi il naturale aspirante, fu rigettata l’estate scorsa e lo condusse alle dimissioni da tutte le cariche. Oltre a Manzi, proveniente dall’area democristiana, poi Popolare e quindi Margherita e Renato Zunino, non ci sono altre candidature ufficiali. Gli altri pretendenti dovrebbero essere Paolo D'Anna, come nel 2004 per il centrodestra, l’ex sindaco degli Anni 70 Luigi Bertoldi e un soggetto proveniente dalla neonata lista civica «Il Mulino». \