Bovero pronto a
riprendersi l'urbanistica |
vado |
IL SECOLOXIX |
|
Vado. Potrebbe arrivare oggi, nel corso della
riunione di giunta convocata dal sindaco Carlo
Giacobbe, una schiarita nel temporale provocato
dalla decisione dell'assessore Pietro Bovero di
restituire la delega all'urbanistica. Il Partito
democratico ha invitato le parti a lavorare per
evitare il commissariamento del Comune (rischio che
si concretizzerebbe nel caso Bovero e i suoi
consiglieri Antonino Vicidomini e Giampaolo Delfino
decidessero di schierarsi contro la maggioranza).
Nei giorni scorsi, con la mediazione del direttore
generale del Comune, Lucia Bacciu, si sono
susseguite le riunioni di partito e gli incontri fra
Giacobbe e Bovero. L'aria che si respirava ieri in
Comune era di cauto ottimismo. Per il sindaco č
necessario evitare lo strappo. «Č importante che
l'amministrazione possa proseguire il lavoro avviato
negli ultimi anni - ha spiegato Giacobbe -, dobbiamo
gestire e mettere a punto interventi fondamentali
per il futuro di Vado, dalla situazione
dell'Istituto Ferrero alla questione dei rifiuti,
dobbiamo monitorare l'accordo di programma
dell'ampliamento portuale». Questioni che un
commissario non gestirebbe di certo, limitandosi a
gestire l'ordinaria amministrazione fino alla
primavera, quando si svolgeranno le elezioni. Il
caso era esploso alcune settimane fa, quando il
sindaco aveva deciso di affidare al responsabile del
settore lavori pubblici, Drocchi, la "reggenza"
dell'urbanistica.
|
|
|