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      SAVONA: VIVERE NELL’ECCELLENZA E …
NON ACCORGERSENE!

Antonia Briuglia

 

Legambiente presenta la classifica dell’ECOSISTEMA URBANO 2009 che, con ben 125 indicatori, analizza 103 capoluoghi di Provincia sotto il profilo della qualità ambientale e della vivibilità.

Tra gli indicatori rilevati: le politiche ambientali per la produzione di energie rinnovabili e di raccolta differenziata, i progetti realizzati di mobilità sicura che abbattono la presenza di ingorghi, di smog, di tempi di percorrenza lunghissimi e che facilitano l’uso di mezzi pubblici, di biciclette di pedonalità e mezzi collettivi.

 Indicatori che analizzano le città italiane sotto il profilo della bolletta energetica e dell’acqua potabile, del calo di produzione e del riciclo e riuso dei rifiuti, delle politiche per diminuire gli imballaggi e l’inquinamento atmosferico. Indicatori che analizzano la quantità di verde pro-capite a fronte della cementificazione nelle nostre città.

“Improvviso tracollo di Roma, lo scatto di reni di Milano, la conferma di Belluno al primo posto, il Sud costantemente in panne, il protrarsi dell’emergenza mobilità, smog, trasporto pubblico…” si legge nel sito web di Legambiente - Urbanistica.

 Il 13 ottobre così, proprio a Belluno viene presentata questa interessante classifica, frutto della collaborazione di LEGAMBIENTE con l’Istituto di ricerche AMBIENTE ITALIA e il SOLE 24 ORE. Presente anche l’Assessore all’Ambiente della città dove, è vero, non vivo ma trascorro molte ore della giornata per lavoro e conosco molto bene.

L’aspetto, però, più interessante è che la presenza dell’Assessore sia motivata dal fatto che la “mia città”, che era al 31° posto nel 2007, al 14° nel 2008, nell’attuale edizione sia salita addirittura al 7° posto !!!!

Leggendo la classifica non ho creduto ai miei occhi:

la “mia città” si attesta subito dopo città virtuose come: SIENA, VERBANIA, PARMA, TRENTO e BOLZANO.

Siena  che depura il 95% di acque reflue, abbatte sensibilmente l’inquinamento atmosferico, ha 4,51 metri quadrati per abitante di piste ciclabili e  30,94 metri quadrati di zona pedonale a persona.

Trento che passa al 50,3% di raccolta differenziata, Bolzano nota capitale di edilizia sostenibile e di energie alternative, Verbania che risolve i problemi di mobilità urbana e Parma, infine, che abbatte sensibilmente le concentrazioni di smog passando a 46 microgrammi di NO2, a 36 di PM10, e a 48 di ozono.


l’Assessore Jorg Costantino

La mia città entra nella top ten e ci entra principalmente per il miglioramento della qualità dell’aria, dove risponde a tutti parametri e fa segnare valori al di sotto dei limiti, inoltre perchè produce meno rifiuti e quintuplica la quantità di piste ciclabili .(!)

Un risultato di eccellenza e per questo va a ritirare il premio l’Assessore Jorg Costantino e Giancarlo Onnis che, oltre a far parte della Legambiente cittadina,  è anche  dipendente nello stesso Comune nel settore dell’Assessore, per il quale si occupa del Laboratorio Ambientale.

La “mia città” ritira il premio del 7° posto, perché” è un’eccellenza nell’analisi oggettiva relativa ai parametri” quali: la raccolta differenziata dei rifiuti( vedi i buoni risultati del Piano Provinciale dei Rifiuti, della differenziata e della gestione ATA); la qualità dei trasporti pubblici (vedi la buona gestione ACTS e le corsie preferenziali disseminate sul territorio e i tempi di percorrenza urbani ed extraurbani); il quantitativo di piste ciclabili e zone pedonali ( vedi l’assenza di piste ciclabili nel centro cittadino e la pericolosità per chi si ostini ad usare questo mezzo e per i pedoni nei numerosi attraversamenti cittadini); la difesa dell’ambiente e del territorio( vedi l’ottimo livello di cementificazione selvaggia del territorio e del mare e la mancanza di un Piano Regolatore di tutela e di programmazione); le proposte energetiche innovative( vedi la completa assenza di pannelli solari, fotovoltaici negli edifici della città, di prescrizioni e incentivi per l’ edilizia passiva e invece l’ingombrante presenza di una centrale a carbone), l’inquinamento atmosferico (vedi l’allarme diffuso dai medici circa inattendibilità dei monitoraggi ARPAL e l’aumento tra la popolazione di gravi malattie legate al problema).

 

La “mia città” ritira il premio e l’Assessore si dichiara ” lieto soprattutto per la validità scientifica della ricerca”.

 Si dichiara “lieto per il percorso d’eccellenza che il Comune sta compiendo.”

Siamo in pieno delirio. Dati falsati, gonfiati o non corretti vanificano anche la più scientifica e rigorosa delle ricerche.

Il percorso che il Comune sta compiendo e che l’Assessore e il suo partito, da tempo, stanno avvallando è un percorso suicida per la città, basato unicamente su una selvaggia cementificazione del territorio, con una erosione continua dello spazio ad uso pubblico in cessione ad usi privati e conseguente impoverimento per i cittadini che vi abitano. Un percorso questo, non certo di qualità e di pregio ambientale, che si può definire in qualsiasi modo fuorché d’eccellenza.

Mi sono interrogata sulla buona o cattiva fede dei due personaggi che si sono presentati a Belluno e che tra tanti applausi e parole di complimento forse dimenticavano che si stava parlando di:

  SAVONA!

  ANTONIA BRIUGLIA

 Dedicato ai cittadini di Via Piave e di Via Venezia che hanno tappezzato i portoni di volantini di protesta sulla qualità dell’aria e del traffico cittadino. E’ un chiaro segnale d’allarme indirizzato al Sindaco e all’Assessore e sarebbe auspicabile che lo accogliessero al più presto!!!!

Se non altro per cominciare veramente un percorso d’eccellenza.