IL VICEPRESIDENTE RAMBAUDI «IL BILANCIO SE C’E’ LA VOLONTA’ PUO’ ESSERE APPROVATO IN DUE SETTIMANE»

Bertolotto voti la mozione o si dimetta”

[FIRMA]ERMANNO BRANCA LA STAMPA
SAVONA
«Bertolotto ha rotto il patto con gli elettori e doveva dimettersi». Il segretario del Pd Lunardon non dà tregua al presidente della Provincia che ha annunciato a La Stampa l’intenzione di portare a termine il mandato.
«Nell’intervista a La Stampa Bertolotto parla di mandato ricevuto dagli elettori - dice Lunardon - ma gli elettori di cui parla sono gli elettori di centrosinistra, traditi dalla scelta del presidente di rompere con la propria coalizione e di promuovere un progetto politico alternativo al centrosinistra. Bertolotto si è assunto unilateralmente la responsabilità di rompere il patto politico con gli elettori, gettando la Provincia nella condizione di confusione e ingovernabilità . Altri in analoghe situazioni si sarebbero dimesso».
Prosegue Lunardon: «Rotto il patto politico, resta da vedere se tiene quello amministrativo. Per questo il centrosinistra presenterà in Consiglio una mozione programmatica il prossimo 28 ottobre. Al centro di questa mozione ci sarà il completamento del Piano dei Rifiuti. La mozione conterrà ampi riferimenti a scelte e ad atti di programmazione già votati dall’amministrazione provinciale e impegnerà il Presidente e la Giunta a recepire prescrizioni che la Regione ha posto, pena il commissariamento del Piano. Ci attendiamo che Bertolotto voti la mozione e ne dia attuazione, mettendo così la Provincia in condizione di fare il proprio dovere e di evitare ai nostri territori il rischio dell’emergenza. Se Bertolotto voterà la mozione andremo avanti con la volontà di arrivare fino al bilancio. Se Bertolotto non la voterà, contraddicendo gli atti da lui stesso compiuti, oppure non dovesse esserci una maggioranza a sostegno della mozione, non potremo che prendere atto che non c’è più una maggioranza né un governo condiviso della Provincia e che quindi è finita l’esperienza amministrativa ».
Anche il vicepresidente Lorena Rambaudi è intervenuta: «Tutta la giunta sta lavorando da mesi al raggiungimento degli obbiettivi programmatici condivisi da tutti, presidente Bertolotto compreso. Molti degli obbiettivi avevano una maturazione in questi mesi. Le spese di investimento nel 2009 ammontano a 17 milioni di euro; nel triennio sono previsti 10 milioni di euro per il polo scolastico di Albenga. Queste cose sono già state deliberate nei bilanci pluriennali. Il bilancio 2009 è già predisposto e se c’è la volontà di tutti può essere approvato in giunta entro 15 giorni. Un’amministrazione in carica forte può meglio gestire i processi amministrativi ed istituzionali ma è evidente che i processi in essere vanno comunque avanti e non azzerano l’attività amministrativa realizzata sino ad oggi».