ITALIA NOSTRA E WWF: contrari A PASSEGGI
LA PROTESTA
IL SECOLOXIX
SAVONA. Italia Nostra e WWF scendono in campo contro l'ipotesi della discarica di Passeggi. I presidenti delle due associazioni, Roberto Cuneo e Marco Piombo. hanno infatti scritto all'assessore regionale all'Ambiente contestando la procedura sino ad ora seguita dal Comune di Savona. E contestando la scelta della località al confine con Quiliano.
«Non ha senso - sottolineano Cuneo e Piombo - compromettere il poco territorio conservato, motivandolo con il bisogno economico di aggiustare i conti di Ata.
I conti di un'azienda si aggiustano con una migliore gestione e non coprendo le diseconomie regalando posizioni di rendita.
È paradossale discutere Puc e osservazioni e non inserire nella discussione del Puc una scelta così compromettente». Italia Nostra e WWF sostengono di aver appreso del progetto solo dagli organi d'informazione.
«La richiesta non è stata preceduta da nessuna discussione pubblica nella città - si legge sulla nota inviata all'assessore regionale - che quindi è priva della necessaria informazione: Nel PUC in discussione, adottato nel 2005 ma non ancora approvato, questa discarica non è prevista. Inoltre, la collina di Passeggi è l'unica preservata che arriva fino alla costa del territorio savonese e nella zona opera già un'altra discarica (Boscaccio) che ferisce gravemente il paesaggio collinare».
Ora Italia Nostra e WWF chiedono che il Comune fornisca tutte le informazioni utili a capire la pratica mettendo a disposizione tutti gli atti necessari.
«E che lo svolgimento del diritto di accesso - scrivono le due associazioni - venga garantito nei termini di legge»