Politica cairo di parodi
IL SECOLOXIX
Cairo. L'opposizione diserterà tutte le riunioni delle sette commissioni consiliari comunali. «Che se le facciano da soli, tra consiglieri della sola maggioranza, noi le boicotteremo». Il casus belli che ha provocato la vibrante protesta del capogruppo di minoranza Carlo Barlocco (centrodestra), già attuata in occasione della seduta della prima commissione urbanistica di giovedì scorso, sono gli orari di convocazione.
La commissione era stata convocata dal sindaco Fulvio Briano (Pd) alle ore 18. All'ordine del giorno il nuovo regolamento di polizia urbana. Nelle settimane precedenti alle ore 13 era stata convocata la commissione ambiente. Ancor prima sono state citate dall'opposizione, andata sull' Aventino, varie convocazioni al mattino, a mezzogiorno, o alle cinque del pomeriggio, e di sabato. Mai di sera. «È una questione di metodo. Convocare le riunioni in questi orari impossibili per chi lavora è uno sgarbo istituzionale per metterci in difficoltà. Di fronte all'ennesimo caso abbiamo deciso di rinunciare a partecipare. In passato con le precedenti amministrazioni le riunioni di commissione si sono sempre tenute di sera», ha spiegato Barlocco dopo aver affidato la sua lamentela al presidente del consiglio comunale Ida Germano Coccino (Rosa Bianca), che questa mattina parteciperà alla conferenza dei capigruppo per ricomporre la vertenza. «Tutto il gruppo dei consiglieri di opposizione ha deciso di disertare tutte le commissioni finchè non sarà mostrato maggior rispetto per le esigenze di chi lavora» il monito di Barlocco, di professione ingegnere, seguito dai colleghi Andrea Ferraro (Pdl, di professione ottico) e Diego Ramognino (dipendente Italiana Coke). Barlocco questa mattina (ore 10 .30) parteciperà alla riunione dei capigruppo con il collega di maggioranza Renato Refrigerato (Pd).
«Cercheremo di trovare un punto d'incontro, porterò la questione sollevata dai consiglieri di opposizione ai colleghi della maggioranza per trovare una soluzione», ha spiegato Ida Germano, che appena insediatasi come presidente del consiglio comunale aveva fatto riportare l'orario di convocazione dei consigli alla sera alle ore 21. Dopo che la giunta del sindaco Fulvio Briano aveva deciso di spostare le sedute alle 18 di pomeriggio. Il capogruppo di minoranza ha anche annunciato la volontà di rinunciare al gettone di presenza per le commissioni e soprattutto «l'intenzione da parte dei consiglieri del gruppo "Cairo Duemila" di non chiedere permessi per assentarsi dal lavoro e partecipare così alle commissioni». Il presidente del consiglio comunale ha chiarito «come la legge prevede che il consigliere abbia diritto a vedersi riconoscere i permessi lavorativi per partecipare all'attività istituzionale». Permessi che vengono poi pagati dall'amministrazione pubblica al datore di lavoro che si vede privare del dipendente per alcune ore. A Carcare invece è stato convocato il consiglio comunale per lunedì prossimo, alle ore 18, per far fronte alla raffica, una ventina, di interpellanze, interrogazioni e mozioni presentate dal consigliere di opposizione Paolo Tealdi (Progressisti). Intanto il gruppo civico anti-grattacielo che fa capo a Rodolfo Mirri ha proposto la candidatura a sindaco al professor Elvio Scarrone, ex liceo Calasanzio, ora all'Istituto Tecnico di Cairo