Bacchettate a Rifondazione e bertolotto
socialisti
IL SECOLOXIX
LA GUERRA politica, sollevata dal rimpasto della giunta Berruti, ormai vicino, per quello che riguarda il Comune e dalle ultime dichiarazioni di Marco Bertolotto per quello che riguarda la Provincia, si combatte a colpi di comunicati e di dichiarazioni. Alle accuse di "entrata a gamba tesa" (Rifondazione) dei socialisti nel Comune di Savona replica il coordinatore provinciale Sergio Altamura.
«All'inizio di settembre - dice Altamura - č iniziato su alcuni giornali il balletto delle voci, confezionate e sparse ad arte dai soliti mestatori, su presunte richieste dei socialisti. Per quanto riguarda le dichiarazioni scomposte e velatamente ricattatorie di Rifondazione Comunista va da se che i socialisti continueranno a non accettare veti e ricatti posti da questi ultimi».
Paolo Caviglia, vicesindaco di Savona, commenta la dichiarazione di Marco Bertolotto sulla riapertura della discarica di Cima Montą. «Dire no a Passeggi e voler riaprire la discarica di Cima Montą solo per fare fallire Ata č il risultato di una mancanza di buon senso dice Caviglia - vada a spiegarlo ai 140 dipendenti di Ata. L'attuale piano provinciale dei rifiuti, al quale noi socialisti ci siamo sempre opposti, sarebbe da commissariare subito perchč delle prescrizioni adottate dalla Regione non ne č stata osservata nemmeno una».