05 Ottobre 2008

VARAZZE PRESENTAZIONE AL PALASPORT

Il rilancio di Busso
“Sono aperto a tutti”
MASSIMO PICONE LA STAMPA
VARAZZE
Chiariti gli scopi dell'Associazione «Per Varazze», ideata e guidata dal già tre volte sindaco Giovanni Busso (allora Pci-Ds). L'ex assessore all'Urbanistica, dimessosi in agosto, ha spiegato l'altra sera, nella sala congressi del palasport alla presenza di circa 200 persone, ragioni e fini del suo progetto.
Busso, che non ha mai aderito al Partito Democratico, apre le porte non solo ai residenti, ma guarda oltre, e con il gruppo cercherà di coinvolgere i varazzini con ruoli di rilievo che lavorano in Italia e all'estero. «Niente pregiudiziali sulle posizioni politiche», sottolinea Busso, oggi capogruppo della maggioranza di centrosinistra retta dal sindaco Ghigliazza, presente in sala assieme ad altri consiglieri e assessori quali Bozzano (Ps), Alluto e Roncallo (Pd) e con la supervisione di Paolino Ghibaudo, responsabile locale del Pd, e di Michele Manzi, ex vicesindaco di Celle.
«Come primo obiettivo "Per Varazze" si pone l'organizzazione di dibattiti sui temi di maggior attualità con la partecipazione di persone di esperienza e competenza». Guai, però, a parlare all'ex primo cittadino di lista civica, movimento politico, nomi guida, candidature. «Diventeremo un punto di riferimento dei cittadini e dei partiti, senza preconcetti. Chi mi affiancherà? Semplice: tutti coloro i quali firmeranno lo statuto», aggiunge l'ex sindaco. Curiosamente, proprio la stampa dello statuto distribuito in sala mancava di importanti voci. «Nella fretta vi abbiamo consegnato la bozza e non il documento conclusivo», si è giustificato Busso, che ha poi affrontato varie tematiche. Sul lavoro: «La crisi come occasione di sviluppo»; sulla burocrazia: «Deve essere rispettosa dei tempi della città e dei suoi abitanti»; sui dipendenti comunali: «Individuare responsabilità e meriti».