«Berlusconi a Savona per le provinciali»
politica
IL SECOLOXIX
IL MOMENTO di fibrillazione della politica savonese non concede tregua neppure nella fine settimana. Il coordinatore di FI Angelo Vaccarezza attacca a testa bassa il Pd e annuncia gli stati generali del Pdl proprio in provincia, a Varazze, il 21 e 22 novembre. E annuncia: Berlusconi tornerà a Savona per la campagna delle Provinciali». L'Udc, intanto, ufficializza che correrà da sola, con il proprio simbolo e il proprio candidato.
PDL. Dice Vaccarezza: «La situazione in Provincia è paradossale. Chi ha avuto modo di ascoltare le parole del coordinatore del Pd e consigliere provinciale Lunardon ha avuto l'impressione dell'orchestrina che suona mentre il Titanic affonda». E aggiunge: «Non ho sentito alcun accenno di autocritica per la situazione e per le difficoltà con le quali il Pd va verso le elezioni». Aggiunge il coordinatore forzista: «Non mi riferisco solo alla Provincia. È come una macchia d'olio che si allarga e coinvolge tante città come Vado, Albisola, Celle, Varazze, Quiliano, persino Savona. Ovunque ci sono problemi e pessimi rapporti del Pd con gli alleati». Sottolinea: «I savonesi si augurano quello che gli italini si augurarono con Prodi: che se ne vadano in fretta. Speriamo non facciano danni peggiori, tra marchette e ultimi colpi di chi sa che non tornerà più a governare». Aggiunge: «Ma non guardo solo in casa d'altri. Le prossime amministrative avranno un'importante valenza politica. La provincia di Savona sarà centrale: per questo il ministro Scajola ha voluto che i nostri stati generali avessero luogo a Varazze, città simbolo delle difficoltà del centrosinistra. E Berlusconi tornerà in provincia durante la campagna». Conclude: «Varazze sarà anche la sede in cui finirà la pretattica. Ci sarà un programma e il nome del candidato».
udc. Il comitato provinciale dell'Udc ha scelto la corsa solitaria. Al secondo turno, se ci sarà, l'eventuale scelta delle alleanze. «Seguendo la linea politica nazionale - ha scritto il segretario provinciale Roberto Pizzorno - abbiamo deliberato di collocarci quale partito di centro e di presentarci alla prossima tornata elettorale con il proprio simbolo, con il proprio candidato presidente e con la propria lista.
A. G.