In
poco tempo alcune delle principali attrazioni turistiche estive e
invernali sono state cancellate per dare spazio a nuovi
appartamenti, posteggi o strutture private.
I giovani
ricordano con nostalgia quei bei tempi in cui d’estate in settimana
si andava al cinema, altri sentono la mancanza di un luogo dove
potersi svagare e rilassare in modo sano senza dover fare
chilometri, senza dover andare a
Varazze, Albisola o
Savona.
Soprattutto
i più giovani dipendendo dai mezzi pubblici, treno e corriera,
lamentano la scomodità di doversi muovere la sera o il tardo
pomeriggio dopo una stancante giornata di scuola e studio per fare
un’ora di ginnastica.
Non tutti
hanno o possono permettersi il motorino o la macchina!
Speriamo che
i campi da calcio, pallavolo e l’unico superstite centro sportivo
tennistico, il Tennis Club Lavadore non vengano spazzati via in nome di
qualche progetto edilizio, sarebbe un vero peccato.
Celle Ligure,
definita città dei bambini, ha già perso troppo del patrimonio
destinato ai suoi futuri adolescenti.
Eleonora Calderaro
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