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Quinta puntata – La Rapallizzazione (ormai senza vergogna) di Verzi a Loano

 

Vuoi costruire una (finta) casa agricola?

Porte aperte se la Procura non indaga

   (Il misterioso bisticcio delle istituzioni non giova alla verità)

 

 di Gilberto Costanza*

 
Gilberto Costanza

Verbale deliberazione n. 14, seduta del 28.05.2008, alle ore 16,00, oggetto: Interpellanza presentata dal Consigliere comunale Avv. Elisabetta GARASSINI in data 15.02.2008, prot. N. 5497, ad oggetto: “Case agricole” –

Alla trattazione risultano:

 

VACCAREZZA ANGELO    (Sindaco)

Presente

 

DELLISOLA ALBERTO    (Consigliere)

Presente

ZACCARIA REMO    (Vice sindaco)

Presente

 

MANGIOLA SAVERIO    (Consigliere)

Presente

LETTIERI LUCA    (Assessore)

Presente

 

BOLOGNESI UMBERTA   (Consigliere)

ASSENTE

PICCININI GIACOMO    (Assessore)

Presente

 

GARASSINI ELISABETTA Consigliere)

Presente

GOTTI LORENZO    (Presidente)

Presente

 

PESCE PIERLUIGI    (Consigliere)

Presente

MARCONI NICOLETTA    (Assessore)

Presente

 

PULEO SANTO    (Consigliere)

Presente

PIGNOCCA LUIGI    (Assessore)

Presente

 

SANDRE DINO    (Consigliere)

Presente

OLIVA PIETRO    (Assessore)

Presente

 

TASSARA GIULIA    (Consigliere)

ASSENTE

BOCCHIO GIANLUIGI    (Consigliere)

ASSENTE

 

FRANCO ROBERTO    (Consigliere)

Presente

GUERRA  ADRIANA    (Consigliere)

Presente

 

MICELI ANTONINO    (Consigliere)

ASSENTE

ROCCA ENRICA    (Consigliere)

Presente

 

 

 

 

Totale:    21  

Presenti: 17

Assenti:  4

Partecipa alla seduta il Sig. ARALDO Dr. Piero  –         Segretario Generale

Sotto la presidenza del Sig. GOTTI LORENZO     -       Presidente del Consiglio Comunale

 

“Anche questa se non erro è la terza sull’argomento  e risale al febbraio del 2008, quindi probabilmente avremo una relazione dell’assessore aggiornata.”   

“Avendo appreso da articoli di stampa che codesta Amministrazione ha avviato controlli a campione sulle cosiddette “case Agricole”, il sottoscritto consigliere comunale

 

c h i e d e

al Sindaco ed agli Assessori competenti

di relazionare al Consiglio Comunale in ordine all'esito di tali primi controlli e verifiche ed altresì in merito alla richiesta di pagamento di oneri formulata da parte di codesta Amministrazione nei confronti dei titolari dei permessi di costruire.

Chiede che la presente interpellanza sia inserita nell'ordine del giorno del Consiglio Comunale.”

Risponde l’ASSESSORE PIGNOCCA:

“Con la presente a riscontro delle interpellanze pervenute ed inerenti i controlli sulle cosiddette “case agricole” con i relativi “piani aziendali” si comunica che gli Uffici competenti del Comando P.M. e del 3° Settore stanno procedendo, di concerto con l'Autorità Giudiziaria, ad effettuare dei controlli a campione mediante preliminare sorteggio. (1)

Ad oggi si possono fornire già alcuni risultati dei controlli che hanno comportato tre comunicazioni di constatata violazione urbanistiche-edilizie.

Le infrazioni riscontrate riguardano sostanzialmente:

-la mancata realizzazione o conduzione del piano aziendale;

-parziali cambiamenti di destinazioni d'uso;

-realizzazione di opere e volumi senza il rilascio del necessario permesso di costruire. (2)

Nulla di più si può aggiungere in merito per ovvi motivi di riservatezza.

Per quanto attiene invece gli oneri relativi ai titoli edilizi di cui sopra, si specifica che gli stessi sono stati richiesti solo nei casi in cui la legislazione vigente in materia non prevede la gratuità (art. 17 del D.P.R. n. 380/2001).” (3)

Costruzione magazzini e case agricole a Verzi
CONSIGLIERE GARASSINI“Posso però chiedere un chiarimento, perché ha parlato che i controlli a campione sono stati effettuati di concerto con l’Autorità Giudiziaria. L’Autorità Giudiziaria è d’accordo con i controlli a campione, volevo capire questo.

PRESIDENTE

“Le consento eventualmente di rispondere prima dell’intervento del Consigliere Garassini cercando di essere più chiari se si può.”

ASSESSORE PIGNOCCA

“Noi procediamo con controlli a campione  i cui  esiti  sono stati comunicati  all’Autorità Giudiziaria.” (4)

CONSIGLIERE GARASSINI

“Non mi dichiaro soddisfatta.”

  

°°°°°°°°°

Verbale deliberazione n. 15, seduta del 28.05.2008, alle ore 16,00, oggetto: Interpellanza presentata dal Consigliere comunale Pier Luigi PESCE in data 15.02.2008, prot. N. 5510, ad oggetto: “Case agricole” –

Alla trattazione risultano:

 

VACCAREZZA ANGELO    (Sindaco)

Presente

 

DELLISOLA ALBERTO    (Consigliere)

Presente

ZACCARIA REMO    (Vice sindaco)

Presente

 

MANGIOLA SAVERIO    (Consigliere)

Presente

LETTIERI LUCA    (Assessore)

Presente

 

BOLOGNESI UMBERTA   (Consigliere)

ASSENTE

PICCININI GIACOMO    (Assessore)

Presente

 

GARASSINI ELISABETTA(Consigliere)

Presente

GOTTI LORENZO    (Presidente)

Presente

 

PESCE PIERLUIGI    (Consigliere)

Presente

MARCONI NICOLETTA    (Assessore)

Presente

 

PULEO SANTO    (Consigliere)

Presente

PIGNOCCA LUIGI    (Assessore)

Presente

 

SANDRE DINO    (Consigliere)

Presente

OLIVA PIETRO    (Assessore)

Presente

 

TASSARA GIULIA    (Consigliere)

ASSENTE

BOCCHIO GIANLUIGI    (Consigliere)

ASSENTE

 

FRANCO ROBERTO    (Consigliere)

Presente

GUERRA  ADRIANA    (Consigliere)

Presente

 

MICELI ANTONINO    (Consigliere)

ASSENTE

ROCCA ENRICA    (Consigliere)

Presente

 

 

 

 

 

Totale:    21  

Presenti: 17

Assenti:    4

Partecipa alla seduta il Sig. ARALDO Dr. Piero  –         Segretario Generale

Sotto la presidenza del Sig. GOTTI LORENZO     -       Presidente del Consiglio Comunale

 

“Avendo appreso da articoli di stampa che codesta Amministrazione ha avviato controlli a campione sulle cosiddette “case Agricole”, il sottoscritto consigliere comunale

 

c h i e d e

 

al Sindaco ed agli Assessori competenti

di relazionare al Consiglio Comunale in ordine all'esito di tali primi controlli e verifiche ed altresì in merito alla richiesta di pagamento di oneri formulata da parte di codesta Amministrazione nei confronti dei titolari dei permessi di costruire.

Chiede che la presente interpellanza sia inserita nell'ordine del giorno del Consiglio Comunale.”

“Mi risparmio per quanto riguarda tutte le domande, a parte che siamo ancora in debito per quanto riguarda le interpellanze che avevamo fatto dove il dirigente del settore a notare una sua missiva  46 erano le case agricole e 14 erano i condoni, invece poi per quanto riguardava la risposta dell’Assessore l’altra volta erano 33 le case agricole e 2 i condoni solo. Avevamo in quel frattempo anche lì “contestato”, nel senso di dire visto che c’è una relazione del dirigente e dell’assessore ce n’è un’altra anche qui vorremmo capire magari se lei gentilmente assessore formalizzasse tra il dirigente e lei quante sono le case agricole per quanto riguarda delle violazioni e quanti sono i condoni in modo che così possiamo andare su una misura giusta, perché rimaniamo ancora su questo. Ma per quanto riguarda poi l’interpellanza io credo che, tanto abbiamo contestato il discorso, non si è capito, non si capisce cosa vuol dire “a campione”, evidentemente non sappiamo ancora se ce n’è 30, 40, 50, non lo so quante ce n’è, ma io credo che quando ci sono delle violazioni  e sono ben circoscritte per quanto riguarda il discorso agricolo io credo che si debba partire, altrimenti sembra quasi che uno apra la porta, l’altro scappa dall’altra parte, cioè qui sono mesi che andiamo a campione, non vorrei magari che con questo discorso “a campione” uno che magari non aveva piantato i carciofi magari adesso pianta i carciofi, cioè se parliamo di piano aziendale, così magari non è, ma sarebbe stato gradito come ad esempio un’interpellanza che io ho presentato ultimamente sui SIC che ad un bel momento anche  la stessa risposta mi si viene data “andremo a campione”, non si capisce, allora o ce n’è 1000 o se sono 40 o 50 io non credo che si deve andare a campione  anche per quanto riguarda un discorso generale. Pertanto adesso aspetto la risposta ma penso che sia pari, pari quella che avrà dato al mio capogruppo, evidentemente poi dirò se sono soddisfatto o non soddisfatto, però gradirei che l’assessore inviasse questa divergenza per quanto riguarda tra il dirigente  e lei sulle sue dichiarazioni in Consiglio quanti sono i condoni e quante sono le case agricole.”       

 

Risponde l’ASSESSORE PIGNOCCA:

“Mi riservo sui numeri di verificare con il Dirigente. (5) Con la presente ribadisco quanto detto poc’anzi si comunica che gli Uffici competenti del Comando P.M. e del 3° Settore stanno procedendo, di concerto con l'Autorità Giudiziaria, ad effettuare dei controlli a campione mediante preliminare sorteggio. (6)

Ad oggi si possono fornire già alcuni risultati dei controlli che hanno comportato tre comunicazioni di constatata violazione urbanistiche-edilizie.

Le infrazioni riscontrate riguardano sostanzialmente:

-la mancata realizzazione o conduzione del piano aziendale;

-parziali cambiamenti di destinazioni d'uso;

-realizzazione di opere e volumi senza il rilascio del necessario permesso di costruire.

Nulla di più si può aggiungere in merito per ovvi motivi di riservatezza.

Per quanto attiene invece gli oneri relativi ai titoli edilizi di cui sopra, si specifica che gli stessi sono stati richiesti solo nei casi in cui la legislazione vigente in materia non prevede la gratuità (art. 17 del D.P.R. n. 380/2001).”

CONSIGLIERE PESCE

“Non mi ritengo naturalmente soddisfatto per quanto riguarda la risposta dell’Assessore, come non eravamo già l’ultima volta non soddisfatti anche perché di una denuncia  così di fare le verifiche per quanto riguarda sul discorso edilizio lei allora Assessore aveva detto “durante il periodo estivo si è ritenuto comunque opportuno non procedere ai controlli in questione a causa della notevole mole di lavoro di cui è preposto il Corpo di Polizia”, allora io mi chiedo e dico che non sono soddisfatto e ancora di più non soddisfatto visto che è venuto l’inverno, voglio dire d’estate non si possono fare i controlli perché il Corpo di Polizia è oberato di lavoro, adesso li facciamo “a campione” pertanto che lì non ci sia una volontà di andare sino in fondo per quanto riguarda la questione.”   

 

Riflessioni, ipotesi e domand:

 

(1)   “… si comunica che gli Uffici competenti del Comando P.M. e del 3° Settore stanno procedendo, di concerto con l’Autorità Giudiziaria, ad effettuare dei controlli a campione mediante preliminare sorteggio. …”  Benché siano trascorsi ben 5 mesi e mezzo dalle precedenti risposte date sui Piani Aziendali di Sviluppo Agricolo ribadisce ancora “…di concerto con l’Autorità Giudiziaria…” e “…controlli a campione mediante preliminare sorteggio. …” l’Assessore Luigi PIGNOCCA ribadisce gli stessi concetti. Per il primo si può affermare che “non è vero! L’Autorità Giudiziaria (intesa come Procura della Repubblica) si attiva in modo autonomo e solo quando apre un fascicolo si avvale della collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e, se del caso, unitamente al Corpo Forestale e la Polizia Municipale. Nel caso specifico non risulta, almeno sino ad oggi, che la Procura della Repubblica di Savona abbia deciso di indagare  su tutte le approvazioni dei P.A.S.A. e conseguenti rilasci di Permessi di costruire.  Quindi Assessore eviti di dire e ribadire “…di concerto con …”. Per il secondo c’è solo da confermare quanto già scritto nella precedente puntata dal titolo LA LOTTERIA DELLA “LEGALITA’ PER CASE AGRICOLE FA SCUOLA A SINDACI, ASSESSORI, DIRIGENTI”, al punto (3), pubblicata su TRUCIOLI SAVONESI n. 167 del 14 settembre 2008. Si aggiunge solo: E’ vergognoso! E’ assurdo! E’ illegittimo!

(2)   “Ad oggi si possono fornire già alcuni risultati dei controlli che hanno comportato tre comunicazioni di constatata violazione urbanistiche-edilizie.”  COME VOLEVASI DIMOSTRARE! A distanza di  9 anni dall’approvazione della prima domanda, per la prima volta, si accerta: a) la mancata realizzazione o conduzione del piano aziendale; b) parziali cambiamenti di destinazione d’uso; c) realizzazione di opere e volumi senza il rilascio del necessario permesso di costruire. Quello che deve far meditare è il fatto che i controlli, avviati all’inizio dell’anno 2008, sono stati effettuati con la frequenza di uno al mese. Ebbene, nei primi 3 mesi ben 3 sono state  le denunce per mancata realizzazione o conduzione del piano aziendale, per abusi edilizi e per irregolarità amministrative. Certo che la “lotteria” è stata sfavorevole ai signori: Rinaldo VIOLA e Alida Testa (P.A.S.A. approvato dalla Giunta comunale con delibera n. 76 del 13.05.2004) – Carlo ROCCA (P.A.S.A. approvato dalla Giunta comunale con delibera n. 163 del 25.07.2000) - Giovanni MORASCHI e Concetta CASTRO (P.A.S.A. approvato dalla Giunta comunale con delibera n. 2 del 04.01.2000).

(3)   “…gli oneri relativi ai titoli edilizi…sono stati richiesti solo nei casi in cui la legislatura vigente in materia non prevede la gratuità (art. 17 del D.P.R. n. 380/2001).” BENE! L’art. 17(L) – Riduzione o esonero dal contributo di costruzione prevede al punto 3, comma a) per gli interventi da realizzare nelle zone agricole, ivi comprese le residenze, in funzione della conduzione del fondo e delle esigenze dell’imprenditore agricolo a titolo principale, ai sensi dell’art. 12 della legge 9 maggio 1975, n. 153; (l’art. 12 della legge n. 153 del 1975 è stato abrogato dall’art. 1, comma 5, decreto legislativo n. 99 del 2004; si vedano ora l’articolo 1, comma 1 del D.L n. 99 del 2004 e l’art. 2135 del Codice Civile). La Legge n. 153 è del 1975! Allora, perché all’atto dell’approvazione dei P.A.S.A., da parte delle Giunte comunali, non si è rilevato che la maggioranza dei richiedenti non avevano i requisiti di “agricoltori”? Perché successivamente l’Ufficio Tecnico e le Commissioni Edilizie hanno rilasciato i Permessi di Costruire in carenza di istruttoria? TUTTO IRREGOLARE ED ILLEGITTIMO!

(4)   “Noi procediamo con controlli a campione i cui esiti sono stati comunicati all’Autorità Giudiziari.”  L’Assessore Luigi PIGNOCCA insiste a far fare controlli a campione e a “sorteggio”! Il suo Dirigente Responsabile di Settore è d’accordo? L’Assessore Giacomo PICCININI con delega alla Polizia Municipale (quindi anche Giudiziaria) e il suo Dirigente Responsabile di Settore sono d’accordo?

(5)   “Mi riservo sui numeri di verificare con il Dirigente” Ma l’Assessore Luigi PIGNOCCA svolge l’incarico a Loano o altrove? Da quanto tempo (come risponde sembra da tanti mesi!) non si relaziona con il suo Dirigente Responsabile?  Coraggio Assessore non continui a fare il “pappagallo”, si informi e dia la risposta esatta!

(6)   “Con la presente ribadisco quanto detto poc’anzi…”  Il Consigliere comunale Pier Luigi PESCE, nell’illustrare la sua interpellanza, ha integrato alcuni concetti, chiedendo di relazionare (ribadendo, alcune domande già fatte in precedenti interpellanze ed a cui Lei non aveva dato adeguate risposte!). Il Consigliere ha, fra l’altro, detto “…non si è capito, non si capisce cosa vuol dire “a campione”…io credo che quando ci sono delle violazioni e sono ben circoscritte per quanto riguarda il discorso agricolo…si debba partire, altrimenti sembra quasi che uno apra la porta, l’altro scappa dall’altra parte…sono mesi che andiamo a campione…non vorrei che uno che magari non aveva piantato i carciofi…adesso pianta i carciofi, cioè se parliamo di piano aziendale, così magari non è…” Signor Assessore, ha l’obbligo morale e materiale di dare risposte! Non dimentichi (unitamente ai suoi colleghi Assessori) che percepisce una indennità di carica pari a 1.800 euro al mese. Ecco perché abbiamo scritto “obbligo morale e materiale”! Lei è pagato con i soldi di tutti i cittadini loanesi! Lei e chi (come Lei) percepisce indennità di carica, di fatto, è (siete) equiparato/i a “dipendente/i” e tutti i cittadini loanesi sono equiparati a “datori di lavoro”. E’ così vero che chi decide l’elezione dei candidati (per ora!) sono i residenti loanesi.  A loro tutti gli amministratori devono rendere conto del loro operato, tanto più se pagati!

 

Il seguito alla prossima puntata.

 

e-mail: gilberto.costanza@alice.it        

   

  

         

*Gilberto Costanza, ex assessore comunale e già candidato per la lista civica “E’ Loano”