FINALE LIGURE NELLA SOCIETA’ AERONAUTICA POTREBBE ENTRARE IL GRUPPO TATA
La Piaggio accelera il trasloco
LA STAMPA
FINALE LIGURE
Da 150 a 200 pasti il giorno da preparare nella mensa Piaggio di Finale Ligure per gli operai che saranno al lavoro a Villanova per la costruzione della nuova fabbrica. Da questo nota interna, diramata da pochi giorni, emerge la volontà della Piaggio Aero Industries di iniziare a costruire, a breve ed a regime, la nuova fabbrica vicino all’aeroporto Panero. Con la ripresa dopo le ferie d’agosto tornano a circolare tante voci sul futuro dell’operazione Piaggio. In particolare ci sono voci di nuovi soci e partner per l’industria aeronautica ligure.
Un noto settimanale nazionale ha rilanciato l’anticipazione già fatta a giugno da La Stampa in merito al possibile ingresso in Piaggio della Tata Industries, uno dei colossi industriali mondiali, già partner della Fiat. Il gruppo finanziario indiano guidato da Ratan Tata potrebbe affiancarsi alla famiglia Ferrari, che insieme ad altri partner italiani ha la maggioranza, ed alla Mubadala, la finanziaria del governo di Abu Dhabi che detiene poco più di un terzo delle azioni Piaggio. L’interesse della Tata, secondo altre indiscrezioni sindacali, sarebbe invece maggiormente rivolto al nuovo aereo in progettazione il P.1XX.
La Piaggio, malgrado le difficoltà dell’operazione immobiliare sulle aree di Finale ed una situazione economica mondiale tutt’altro che florida, è sempre più appetibile sul piano internazionale. Nel 2007 per la sola vendita degli aerei executive P 180 ha fatturato 90 milioni di euro. Il valore delle licenze che la Piaggio detiene per la costruzioni di parte di motori ammonterebbero ad alcune centinaia di milioni di euro. Inoltre se entro 2-3 anni sarà costruito il nuovo stabilimento di Villanova (costo ipotizzato 130-135 milioni d’euro) la Piaggio diventerà ancora di più un affare. C’è chi vede sviluppi clamorosi dopo la conclusione dell’operazione di Finale. Tutto l’interesse economico ed affaristico si rivolgerà alle aree di Villanova e del suo aeroporto?
Per quanto riguarda la riconversione delle aree di Finale, la Piaggio deve «vendere», o realizzare in proprio con soci immobiliari (fra questi ci potrebbe essere anche un gruppo Ligure), la costruzione del nuovo stabilimento per introitare altri 100 milioni d’euro necessari. Il tanto discusso Piano urbanistico di Finale è approvato, ma sarà ancora suscettibile di varianti. In ogni caso si potrà iniziare a demolire i capannoni in riva al Pora solo il giorno dopo che la nuova Piaggio a Villanova sarà attiva.