Binari a monte: scrive Giovan Battista Cepollina (FI)

<Enormi vantaggi per Loano,

ammetto i disagi per i pendolari>

La risposta ai dubbi dell’assessore Panizza di Balestrino                                  



Loano

Leggendo l'intervento del Sig. Panizza (assessore a Balestrino ndr) mi è saltata all'occhio l'affermazione "L'unico vantaggio lo avranno gli amministratori locali che potranno gestire le aree dismesse vicino al mare....." Direi però che il vero vantaggio dello spostamento a monte della linea ferroviaria lo avranno certamente i cittadini dei paesi rivieraschi "tagliati" in due dalla ferrovia attuale.

Da Loanese non posso che ricordare che nella mia città esistono 7 passaggi a livello e soli tre sottopassi, di cui solo uno in cui possono passare mezzi di soccorso (e solo qualche giorno fa si è sfiorata la tragedia con l'ambulanza che per soccorrere un'anziana in uno stabilimento balneare di piazza Mazzini è dovuta passare dal sottopasso di via Tito Minniti percorrendo quasi due Km di lungomare nel traffico agostano quando la sede CRI dista poche centinaia di metri da piazza Mazzini).

 Certamente per i pendolari che usano quotidianamente il treno per spostamenti di corto raggio i disagi per raggiungere le nuove stazioni in periferia saranno superiori ai vantaggi, ma è innegabile che i tempi di percorrenza su tratte più lunghe si ridurranno anche se non avremo forse l'alta velocità.

Sarà, inoltre, importante un riutilizzo delle aree dismesse a fini pubblici con piste ciclabili, aree verdi, parcheggi e vie alternative per snellire il traffico delle nostre cittadine e permettere un più fluido servizio di trasporto pubblico che compensi i disagi dei pendolari che attualmente utilizzano il treno per spostamenti di corto raggio.

Sono comunque convinto che lo spostamento a monte della ferrovia avrà vantaggi importantissimi per il Ponente, superiori sicuramente ai pur inevitabili problemi che i lavori creeranno.

Giovanni Battista Cepollina

Loano