PORTICCIOLOINCONTRO ALL’AUTHORITY Elezioni a Celle Margonara, ieri maxi vertice privati e Comuni vicinissimi Il 26 ottobre le primarie del Pd A sinistra si pensa alla lista unica Berruti conferma: il progetto in Consiglio a ottobre [FIRMA]PARIDE PASQUINO LA STAMPA SAVONA Sul progetto della Margonara enti locali e imprenditori sono sempre più vicini. Lo ha confermato il vertice che si è svolto ieri mattina alla Port Authority. Una riunione operativa cui hanno preso parte il costruttore Gambardella da una parte e i sindaci di Savona e Albissola Marina dall’altra. Il progetto preliminare è fermo da oltre un anno negli uffici dei due Comuni, ma nonostante i ritardi, sembrano ormai ridotte al minimo le distanze tra le richieste della parte pubblica e l’intervento privato. Al vertice di ieri c’erano Giovanni Gambardella - azionista di riferimento della Omnia, società che insieme alla francese Spada realizzerà il porticciolo su concessione demaniale dell’Autorità portuale - la figlia Olga, architetto che con Carmela Avagliano ne ha curato gli aspetti paesistico-ambientali, il sindaco di Savona Federico Berruti con l’assessore all’urbanistica Di Tullio, il sindaco di Albissola Maarina Stefano Parodi, il presidente dell’Authority Rino Canavese e il segretario generale Emma Mazzitelli. Due i punti su cui il Comune di Savona ha insistito. C’è la necessità che l’intervento abbia ampia fruizione pubblica, soprattutto turistica per quanto riguarda volumi e spazi del porto. In secondo luogo Berruti e Di Tullio hanno ribadito la richiesta di significative risorse per infrastrutture pubbliche. In soldoni, significa che si andrà a negoziare il fatto che i privati si accollino l’onere della realizzazione della passeggiata tra Savona e Albissola. Ma fino a quando non verrà chiusa la partita con l’Anas per la doppia rotatoria dell’Aurelia-bis in via Scotto, il nodo passeggiata resterà in secondo piano. Dopo l’incontro ha detto il sindaco Berruti: «E’ stata una riunione di approfondimento. Valuteremo questo progetto preliminare entro fine ottobre, ma direi che siamo molti vicini».Domenica 26 ottobre dalle 8 alle 22. È questo l’appuntamento per le primarie di Celle Ligure, volute dal Partito Democratico, che stabiliranno il nome del candidato sindaco dal centrosinistra che dovrà eventualmente succedere a Remo Zunino, che non può ricandidarsi poiché al secondo mandato consecutivo. la data è inserita in un documento della lista civica «Insieme per Celle» che ha individuato in Renato Zunino (ex Pci-Ds), oggi presidente Promotur e già primo cittadino dal 1994 al 1999, il nome su cui punterà. L’assicuratore dell’Unipol andrà a breve in pensione e questo potrà permettergli, in caso di vittoria, di dedicarsi al ruolo di sindaco a tempo pieno. Entro il 30 settembre, ad ogni modo, chiunque può candidarsi alle primarie. Intanto, nell’estrema sinistra, Rifondazione e Comunisti, con l’assessore regionale Franco Zunino e Sergio Aquilino (altro ex sindaco di Celle), stanno studiando una lista comune. \