SANDRO BIASOTTI, capogruppo del PdL nella Commissione Trasporti, ha annunciato che è stata indetta per mercoledì 16 luglio la commissione dove si discuterà e si voterà il parere sulla nomina dell'ingegnere Rino Canavese a Presidente dell'Autorità Portuale di Savona.
Biasotti, che sarà il relatore del provvedimento, ha già avviato contatti con gli altri partiti per cercare la più ampia condivisione sul nome di Canavese.
Come è noto la votazione sarà "segreta" (mettendo in un'urna una pallina bianca che esprime parere favorevole o nera per quello contrario).
Canavese dovrà essere votato da almeno 23 voti favorevoli sui 42 componenti della Commissione.
Biasotti aveva già dato l'intesa quando era Presidente della Regione Liguria: «Mi auguro che già nelle prime votazioni si possa raggiungere il quorum in modo da dare all'ingegner Canavese quella forza ed autorevolezza che un voto unanime potrebbe confermargli e permettergli, così, di completare quella politica di sviluppo portuale che è già stata così ben perseguita nel primo mandato».
Un passaggio dunque cruciale, quello di mercoledì alla Camera, per il futuro del porto savonese e per i tanti progetti in cantiere in questo momento, a partire dalla piattaforma Maersk di Vado.
Del resto, sul nome di Canavese, c'era già stata la convergenza degli enti. Una votazione, tra l'altro, che cade in un momento delicato per le Authority con il Governo intenzionato a tagliare gli organismi con meno di 50 dipendenti.
La Regione ha annunciato che chiederà di escludere dal provvedimento proprio le Autorità portuali, in modo da salvaguardare l'autonomia e l'attività di Savona e La Spezia.