FINALE LIGURE PARLA LA PITTRICE E ARCHITETTO LUISA ZANIBELLI “Varigotti deve essere valorizzata”

[FIRMA]AUGUSTO REMBADO LA STAMPA FINALE LIGURE Luisa Zanibelli, pittrice e architetto, amante di Varigotti, replica ai Bagni Marini che si erano schierati in difesa delle spiagge dopo un suo precedente j’accuse. Spiega: «Dalla fine degli Anni 60 a oggi mi sono sempre occupata del borgo vecchio di Varigotti attivandomi con proposte di miglioramento al solo scopo di mantenere l’incanto del luogo, che aveva affascinato me ed altri amici. Le mie proteste-suggerimenti, estive o invernali secondo la mia disponibilità, hanno ottenuto nel corso del tempo molte migliorie da parte dell’Amministrazione comunale o della Capitaneria di Porto. Denunciare il lento ma inesorabile degrado del borgo vecchio, attraverso La Stampa, mi è sembrato oggi il modo migliore per attirare pubblicamente l’attenzione sul problema, interessando nello stesso tempo Comune, Regione e varie Associazioni di categoria o in ogni modo culturali: non per “mania di protagonismo”, bensì per il semplice amore per questo borgo che potrebbe, con i dovuti requisiti, far parte del club “I borghi più belli d’Italia”». Aggiunge: «Sono sorpresa delle critiche improprie e inutilmente offensive di due concessionari di stabilimenti balneari, che non meritano repliche. Essi stessi, comunque, dopo avere usato espressioni pesanti, ammettono candidamente che “quasi tutti i colleghi di Varigotti rispettano in toto l’ordinanza”: dunque c’è qualcuno che non la rispetta. Apprezzo il presidente di Varigotti Insieme che è stato molto chiaro e concreto: “Regione, Comune e Provincia si palleggiano le competenze”. Ed è proprio questa realtà che ho voluto mettere in evidenza. In attesa che la Regione vari finalmente linee guida per l’uso del demanio marittimo più rispettose della qualità ambientale e delle bellezze naturali, Comune e concessionari usino un sano buon senso e amore per Varigotti». Termina: «Una delle tante proposte da me da tempo avanzate riguarda l’allargamento della passeggiata verso mare lungo la via Aurelia: si sistemino tutte la cabine sotto un unica lunga copertura, che potrebbe contemporaneamente servire sia da tetto alle cabine sia da pista ciclabile. Un buon progettista ne potrebbe fare una soluzione originale e unica, tale da migliorare grandemente la qualità dell’offerta turistica e attirare nuovi clienti. Rimango dell’avviso che oggi è urgente una buona legge ad hoc sui borghi con le case poggiate direttamente sulla spiaggia. Mi rendo conto che questa, come altre possibili idee migliorative della situazione attuale, richiedano tempi e fondi non indifferenti. Ma si faccia almeno un progetto da realizzare in progress, parlandone serenamente».