versione stampabile

Vaccarezza sindaco: impegni e promesse

dal 2001 ad oggi con la Gazzetta di Loano

Come è stata amministrata la città: dalle parole ai fatti

 (1° puntata)

 


Loano

Loano – Rispettiamo l’impegno di pubblicare, a puntate, su Trucioli Savonesi, non le abituali “promesse elettorali” (si dice ancora da marinaio?), ma cosa scrisse il semi-organo ufficiale del Comune, cioè la “storica”, “amata”, “autoerevole”, “neutrale” Gazzetta di Loano, in prima pagina, sul n. 5 del 15 maggio 2001. Sette anni fa. Prima legislatura di Angelo Vaccarezza, sindaco prediletto dagli elettori loanesi (vedi…. pagina parziale).

Purtroppo, come quasi sempre accade negli organi di informazione, è difficile che si proceda ai riscontri, alla verifica, ai paragoni documentati.

Lo abbiamo già scritto tante, troppe volte. Non solo, anche in questa terra ligure,  va di moda il consumismo e l’edonismo esasperato, diseducativo, la chiesa dei poveri, non quella dei ricchi, parlerebbe di “materialismo”.

Ormai è prassi la smemoria”. Prolifica il popolo degli smemorati.

Speriamo di non andare troppo contro corrente se ci permettiamo un pizzico di “ricordare è utile”. Senza processi sommari, col senso della ragione e della sempre utile saggezza da rivalorizzare, come la legalità. Senza la quale non c’è democrazia e giustizia ci ricordavano Sandro Pertini, ma anche Aldo Moro.

Non possono sempre obbligarci a portare il cervello all’ammasso solevano ripetere Indro Montanelli ed Enzo Biagi. Cosi diversi, dimenticati in fretta dal mondo politico e della cutura. Almeno un “angolino”, a Loano, si poteva trovare da “dedicare” a queste due “anime” del libero giornalismo, dando il buon esempio nel savonese.

 


Angelo Vaccarezza, Coordinatore di FI col suo vice Andrea Valle

INTERVENTI NELL’URBANISTICA

E NELLA VIABILITA’ CITTADINA

Scriveva la Gazzetta di Loano: <Si provvederà alla stesura del nuovo Piano Urbanistico (eravamo nel 2001 ndr!) e alla attuazione dei Piani del Centro Storico. Con un percorso pedonale fra Corso Europa e piazza Italia, con giardini e zone verdi, la pavimentazione di piazza Italia. E, soprattutto, la realizzazione della zona turistico-alberghiera.

Altri interventi riguarderanno le vie di accesso al nuovo casello autostradale di Borghetto, la ristrutturazione e la riqualificazione di Corso Europa.

Sarà anche portata a termine la sistemazione da via Ghilini a Piazza Massena e ai “carruggetti” e dei marciapiedi di Corso Roma.

Inoltre, priorità alla realizzazione di una bretella per gli Orsolani, allargamento di via San Giuseppe, prosecuzione dell’ampliamento della strada per Verzi, completamento della strada delle Fornaci. Attuazione degli ultimi percorsi pedonali  sulla via Aurelia.

Posteggi interrati nella zona di piazzale Cadorna, con passerelle sul Nimbato, oltre alla completa riqualificazione di viale Libia.

DIGA SOFFOLTA- PORTO - KURSAAL

MARE PULITO  E DEPURATORE

 

<La nuova amministrazione del sindaco Vaccarezza – proseguiva la Gazzetta di Loano – intende completare la diga soffolta a ponente e a levante. Completare i lavori della passeggiata e nel contempo si provvederà al rifacimento del lungomare di ponente, fino a Borghetto

Vaccarezza, Ruggeri, De Vincenzi

Si intende ristrutturare il Kursaal come sede permanente di manifestazioni in modo da diventare elemento vitale della zona a mare della cittadina.

Particolare attenzione al funzionamento degli impianti del Consorzio del Depuratore, anche per garantire un mare effettivamente pulito.

Il Comune si impegna a seguire le fasi conclusive dei lavori di ampliamento del porto in attuazione da parte della Portobello, delle previste infrastrutture pubbliche: Centro servizi, mercato del pesce, cantiere navale e, non ultima, la nuova passeggiata verso Pietra Ligure>.

 

NUOVO POLO SCOLASTICO

E NUOVA BIBLIOTECA

Sempre da la Gazzetta di Loano: <Assisteremo alla realizzazione del nuovo polo scolastico di via Foscolo, con conseguente migliore e diversa utilizzazione della struttura di corso Europa. Sarà reperita la nuova sede della Biblioteca Comunale con intensificazione delle attività culturali>.

 

SANITA’ ED ASSISTENZA

CON IL “CENTRO RAGAZZI”

Sempre dal programma di Vaccarezza sindaco reso “solenne” dalla Gazzetta di Loano: <E’ intenzione dell’Amministrazione comunale sostenere l’Azienda ospedaliera del Santa Corona per la sua indispensabile presenza sul territorio. Si procederà al potenziamento del Ramella e di un Centro per la terza età. Interventi per l’Asilo Nido, il “Centro Ragazzi” ed i servizi sociali. Gli ambulatori dell’Asl avranno una nuova sede>.

STADIO ELLENA, PALASPORT

NUOVA CASERMA CARABINIERI

<Saranno effettuati  interventi allo Stadio Ellena e alla struttura del Palasport. Completati i lavori esterni ed interni del Bocciodromo. Ultimati i lavori della sede della Polizia Municipale, come pure la consegna della nuova caserma dei carabinieri>.

ASSESSORATO ALLA SICUREZZA

DEI CITTADINI

Tra le altre notizie della prima pagine della Gazzetta si leggeva: <Nel presentarsi agli elettori e nella loro scelta-delega per Angelo Vaccarezza e la sua squadra a reggere il timone della città…c’è l’impegno  indissolubile legato al turismo…e per evidenziarlo nascerà l’assessorato alle manifestazioni, alla promozione e all’immagine, oltre che un altro assessorato alla Sicurezza dei cittadini. …Ribadito l’impegno per la ferrovia a monte che non danneggi l’entroterra di Loano, ribadito l’impegno per l’Aurelia-bis e la sdemanializzazzione del Kursaal>.

Conclusione? A Loano si può vivere felici e contenti semplicemente (non) facendo conoscere la “verità”. Come (non) informazione non è male: complimenti davvero.

Buona estate per chi percorre senza problemi la nuova (vecchia) strada allargata di Verzi, la nuovissima (mai realizzata) bretella degli Orsolani, della scorrevole (allucinante viabilità) zona artigianale-commerciale, la nuova (da completare)  via San Giuseppe, l’affascinante (orribile) stato di degrado del lungomare (baraccopoli) di ponente. La nuova Aurelia-bis dei sogni. E, dulcis in fundo, il nuovo Puc che ha posto un freno (ma sempre guasto) ai monolocali e bilocali, alle moltiplicazioni di vani e cubature (da letti a castello per un turismo qualificato?) sotto l’Aurelia, nella parte vecchia. In onore dei Doria!

Piccole cose, davvero, da terzo millennio? E chissà quando e se ci diranno qualcosa sulle 3594 domande di condono edilizio (cosi scriveva Giovanni Ciolina sul Secolo XIX del 10 aprile 1988, 20 anni), pari a 6227 abusi su una popolazione di 12.138 residenti. Sul patrimonio dei vani abitabili censiti e quelli reali. Sui frazionamenti, sul peso abitativo nell’area del centro urbano. Se si tiene conto, in un discorso comprensoriale, anzi intercomunale, che Boissano, col suo sviluppo edilizio ed abitativo, finisce per gravitare interamente su Loano. Positivo per il commercio, assai meno sul fronte delle infastrutture viarie, dei parcheggi. Della vivibilità di Loano e della salute da polveri sottili. A tutela e prevenzione dei più piccoli, in particolare, come continuano a ricordarci esperti di ambiente, pediatri, oncologi.

L.Cor.